L’Inter ha segnato un passo significativo nella sua strategia di espansione globale con l’apertura di un’accademia di calcio in Arabia Saudita, diventando così il primo club calcistico europeo ad ottenere la prestigiosa licenza MISA. questo permesso è cruciale per qualsiasi azienda straniera che desideri operare in modo commerciale nel territorio saudita, specialmente in collaborazione con enti governativi. Con questa mossa, l’Inter non solo amplia il suo raggio d’azione nel Medio Oriente ma si allinea anche con le ambizioni del Regno dell’Arabia Saudita per il 2030, conosciute come Vision 2030.
Un’opportunità straordinaria per il club nerazzurro
Nel comunicato ufficiale rilasciato dal club, si sottolinea come il supporto del Ministero degli Investimenti dell’Arabia Saudita (MISA) rappresenti un’opportunità straordinaria per il club nerazzurro. l’intenzione è quella di estendere la presenza del marchio Inter nella regione e accrescere la fanbase esistente, già di per sé appassionata e in crescita. Inoltre, l’Inter si propone di portare in Arabia Saudita il suo sapere calcistico, i suoi valori e l’esperienza accumulata in decenni di competizioni ai massimi livelli.
La cerimonia di ufficializzazione
L’evento di ufficializzazione della licenza è avvenuto a Riyad presso la sede del MISA, alla presenza di figure di spicco del club, tra cui il vicepresidente Javier Zanetti, il CEO Corporate Alessandro Antonello e il Chief Revenue Officer Luca Danovaro. Javier Zanetti ha espresso il suo entusiasmo per questa nuova avventura, sottolineando l’impressionante passione che i giovani sauditi dimostrano per l’Inter. “Fin dalla nostra prima visita, l’Arabia Saudita ci ha colpito per la passione che i giovani hanno per l’Inter. Per noi è un onore riuscire a coinvolgerli sempre più all’interno del mondo nerazzurro”, ha dichiarato Zanetti.
Un centro di sviluppo umano e culturale
L’accademia non sarà solo un luogo di formazione calcistica, ma un vero e proprio centro di sviluppo umano e culturale. L’Inter intende esportare il suo know-how, che va ben oltre il semplice gioco del calcio. si tratta di un approccio olistico che include aspetti formativi e sociali, puntando a formare non solo calciatori, ma anche individui consapevoli e responsabili. Questo impegno si inserisce in un contesto più ampio di cooperazione internazionale, in cui lo sport diventa un veicolo per il dialogo culturale e l’integrazione.
In linea con Vision 2030
Il progetto delle Academy nerazzurre in Arabia Saudita è in linea con le politiche di Vision 2030, che mira a diversificare l’economia saudita e a promuovere uno stile di vita attivo e salutare tra i suoi cittadini. Con l’apporto dell’Inter, si spera di stimolare un interesse ancora maggiore per il calcio, favorendo la crescita di nuovi talenti locali che possano un giorno emergere sulla scena internazionale.
Una risposta alle esigenze del mercato
Inoltre, l’apertura dell’accademia rappresenta una risposta concreta alle esigenze del mercato calcistico saudita, in forte espansione e sempre più aperto alle collaborazioni internazionali. L’Arabia Saudita, infatti, ha dimostrato negli ultimi anni un crescente interesse per lo sviluppo delle infrastrutture sportive e per l’organizzazione di eventi di rilievo mondiale, come dimostrano gli investimenti nelle competizioni internazionali e la costruzione di impianti all’avanguardia.
Opportunità per il club e per i giovani sauditi
Il contesto in cui l’Inter si inserisce è quindi di grande fermento e offre numerose opportunità per il club e per i giovani sauditi. L’iniziativa potrebbe fungere da apripista per altre squadre europee che desiderano stabilire una presenza nel Medio Oriente, sfruttando le potenzialità di un mercato giovane e dinamico.
Con questa nuova impresa, l’Inter si conferma non solo come una potenza calcistica, ma anche come un protagonista attivo nel panorama delle relazioni internazionali attraverso lo sport. Le Academy nerazzurre in Arabia Saudita rappresentano un ponte tra culture e un investimento a lungo termine nel futuro del calcio globale.
