
L'Inter ritrova la vittoria: battuta l'Udinese 2-1 dopo un momento di tensione - ©ANSA Photo
Nella 30esima giornata di campionato di Serie A, l’Inter ha battuto l’Udinese con un punteggio di 2-1, consolidando la sua posizione di vertice in classifica. La partita ha messo in luce il carattere e la determinazione dei nerazzurri, che, nonostante le assenze significative, sono riusciti a portare a casa i tre punti.
I gol del match
Il match ha visto il primo gol al 15° minuto, quando Marko Arnautovic ha sbloccato il risultato con un tiro di sinistro, finalizzando un’ottima azione avviata da Federico Dimarco. Dopo il vantaggio iniziale, i padroni di casa hanno raddoppiato al 27° minuto con Davide Frattesi, che ha trovato il gol con un piatto destro dopo un assist di Dimarco, anch’esso tornato in campo dopo un infortunio. L’Udinese, tuttavia, non si è arresa e ha accorciato le distanze al 63° minuto grazie a Oumar Solet, il quale ha segnato con un tiro preciso da fuori area.
L’andamento della partita
L’Inter ha iniziato la partita a ritmi sostenuti, mostrando un gioco propositivo sin dai primi minuti. Ecco alcuni momenti chiave:
- Dopo soli 40 secondi, Hakan Calhanoglu è andato vicino al gol con un tiro da fuori area, che è finito di poco a lato.
- Henrikh Mkhitaryan ha creato i maggiori pericoli, collaborando bene con Frattesi, colpendo anche un palo.
- Dopo il gol di Arnautovic, la squadra di Simone Inzaghi ha mantenuto il controllo della partita, nonostante un abbassamento dei ritmi di gioco.
La Curva Nord ha iniziato a cantare al 20° minuto, dopo un periodo di silenzio dovuto a uno sciopero per protestare contro l’aumento del prezzo dei biglietti e per la questione delle coreografie. Il raddoppio è arrivato poco dopo, sempre grazie a un’azione di Dimarco, che ha servito Frattesi, il quale non ha sbagliato.
La reazione dell’Udinese
Nella ripresa, l’Udinese ha tentato di reagire, con l’allenatore Andrea Sottil che ha inserito Bravo per Lovric, cercando di dare maggiore peso all’attacco. L’ingresso ha portato a un immediato pericolo, ma il tentativo di Bravo è finito largo. L’Inter ha continuato a cercare il terzo gol, con Dimarco che ha sfiorato nuovamente il palo.
Tuttavia, è stata l’Udinese a riaprire il match con un gol di Solet, che ha rubato palla a Correa e ha trovato l’angolino con un destro preciso. Questo gol ha infuso nuova vita nella squadra friulana, che ha iniziato a credere nella possibilità di una clamorosa rimonta.
Il finale palpitante
Negli ultimi minuti di gioco, l’Inter ha tremato. Lucca ha avuto un’ottima occasione per pareggiare, ma un intervento prodigioso di Yann Sommer ha salvato il risultato. Lo svizzero, sempre attento e reattivo, ha negato il gol al centravanti dell’Udinese, dimostrando di essere un fondamentale baluardo per la squadra. Anche in un’altra occasione, Sommer si è reso protagonista con un intervento decisivo su Solet, mantenendo la porta inviolata nel momento critico della partita.
A rendere il finale di gara ancora più teso, l’espulsione di Inzaghi per proteste e l’ammonizione di Barella, che, già diffidato, ha cercato di evitare una ripartenza dell’Udinese, ma ora sarà costretto a saltare la prossima partita contro il Parma.
La tensione è palpabile sugli spalti di San Siro, dove i 70.000 tifosi presenti hanno sostenuto la squadra fino all’ultimo secondo. Gli uomini di Inzaghi, nonostante le difficoltà e un finale di gara da brivido, hanno portato a casa tre punti fondamentali, mantenendo così la vetta della classifica di Serie A.
Con questa vittoria, l’Inter continua la sua corsa verso il titolo, ma dovrà rimanere concentrata e determinata, soprattutto in vista delle prossime sfide, in un campionato che si preannuncia sempre più avvincente e combattuto.