L’Integrity Tour conquista la Serie C: Carpi ospita l’evento imperdibile

L’Integrity Tour ha fatto tappa a Carpi, portando con sé un’importante iniziativa per promuovere l’integrità nel calcio italiano. Questo evento, che si inserisce nel progetto della Lega Pro in collaborazione con Sportradar AG e l’Associazione Italiana Calciatori (AIC), si propone di combattere le pratiche illecite di match fixing attraverso percorsi formativi dedicati ai club di Serie C.

L’incontro si è svolto presso il Centro Sportivo di Carpi, dove i membri della prima squadra e della formazione primavera hanno avuto l’opportunità di partecipare a un’importante sessione formativa. Relatori di spicco, tra cui Emanuele Paolucci, segretario generale della Lega Pro, e Marcello Presilla, responsabile Integrity per l’Italia di Sportradar AG, hanno fornito nozioni fondamentali sui comportamenti da adottare per prevenire e riconoscere fenomeni che minacciano i valori etici e sportivi.

l’importanza della formazione

Emanuele Paolucci ha sottolineato l’impegno della Lega Pro, affermando: “Vogliamo conferire a calciatori, dirigenti e tecnici gli strumenti necessari per ostacolare e anticipare pratiche illecite e di match fixing”. Queste parole evidenziano la necessità di una formazione continua per garantire un ambiente sportivo sano.

In un contesto calcistico dove la passione può essere facilmente influenzata da pratiche scorrette, la sensibilizzazione su questo tema è cruciale. Il match fixing non solo ha un impatto economico, ma danneggia anche la fiducia di tifosi e sponsor.

il ruolo dei club di serie c

Il direttore generale del Carpi, Enrico Bonzanini, ha espresso gratitudine per l’incontro, riconoscendo l’importanza di affrontare tematiche delicate come il match fixing. “Questo incontro formativo ci ha dato l’opportunità di sensibilizzare i nostri tesserati su un argomento così importante”, ha dichiarato Bonzanini, sottolineando il ruolo fondamentale dei club di Serie C nella protezione dei propri atleti e dell’immagine del calcio italiano.

L’Integrity Tour si inserisce in un quadro più ampio di iniziative volte a promuovere l’etica nello sport. Con l’aumento delle scommesse sportive, è essenziale che i giovani calciatori ricevano una formazione adeguata per riconoscere e affrontare situazioni di rischio.

promuovere una cultura della legalità

Durante l’incontro, i partecipanti hanno potuto interagire con gli esperti, ponendo domande e condividendo esperienze. Questo dialogo è fondamentale per creare una cultura della legalità e dell’integrità nel calcio professionistico. L’approccio pratico ha permesso ai calciatori di comprendere le conseguenze delle loro azioni, sia dentro che fuori dal campo.

Il coinvolgimento delle formazioni giovanili è un aspetto cruciale del progetto. I giovani atleti rappresentano il futuro del calcio italiano, e formarli sin da subito è essenziale per costruire un ambiente sportivo sano e responsabile. Attraverso l’Integrity Tour, si mira a instillare una forte consapevolezza riguardo al rispetto delle regole e all’importanza dell’onestà nel gioco.

In conclusione, il Carpi ha dimostrato di essere un palcoscenico ideale per l’Integrity Tour, contribuendo a creare un clima di responsabilità tra i calciatori. È auspicabile che eventi simili possano continuare a diffondersi nel panorama calcistico italiano, garantendo un futuro migliore e più trasparente per il calcio.