Il Gran Premio del Qatar ha dato il via a un weekend di grande tensione e aspettative, con la Ferrari e la McLaren pronte a sfidarsi per la supremazia nel Mondiale costruttori. Le prove libere hanno rivelato un Charles Leclerc in forma smagliante, che ha chiuso la sessione al primo posto con un tempo di 1.21.953, distaccando i suoi avversari di oltre quattro decimi. Lando Norris e Oscar Piastri, entrambi della McLaren, hanno seguito Leclerc, rispettivamente al secondo e terzo posto, con distacchi di +0.425 e +0.472.
La sessione di prove libere, unica prima della gara, ha avuto un’importanza cruciale. Le temperature più basse rispetto all’anno precedente hanno influenzato la gestione delle gomme, rendendo fondamentale il monitoraggio del graining. Questo aspetto potrebbe rivelarsi determinante nella strategia di gara, soprattutto nella Sprint di domani, dove i pit stop sono limitati.
Carlos Sainz ha concluso la sessione al quarto posto con un tempo di +0.582, mostrando di essere in linea con il compagno di squadra. Ha lavorato su diverse configurazioni della sua Ferrari, cercando di ottimizzare il bilanciamento per le sessioni successive. La squadra ha testato varie soluzioni per trovare il miglior compromesso tra velocità e stabilità.
Yuki Tsunoda ha chiuso al quinto posto, dimostrando che la Red Bull mantiene un buon potenziale, mentre Valtteri Bottas ha sorpreso con una prestazione positiva al sesto posto. La top ten è stata completata da Lance Stroll, George Russell, Alex Albon e Lewis Hamilton, il quale ha chiuso in decima posizione, evidenziando una possibile mancanza di competitività della Mercedes rispetto al passato.
Un elemento chiave di questa sessione è stata la strategia adottata dai vari team. Mentre la Ferrari ha puntato a ottenere il miglior tempo, altre squadre hanno iniziato a concentrarsi sulla simulazione gara, testando carichi di benzina più pesanti in preparazione per la Sprint e la gara principale. Questo approccio ha reso la sessione particolarmente interessante, con team che si sfidano non solo per il giro veloce, ma anche per prepararsi al meglio per il resto del weekend.
In vista della Sprint, la Ferrari sembra avere un vantaggio iniziale, ma la McLaren non è da sottovalutare. Lando Norris, noto per le sue abilità di guida, potrebbe risalire la classifica nelle prossime sessioni. Oscar Piastri, al suo primo anno in F1, sta dimostrando di essere un pilota da tenere d’occhio, sorprendendo per consistenza e determinazione.
Il Gran Premio del Qatar si preannuncia come un evento ricco di emozioni, con Ferrari e McLaren pronte a darsi battaglia non solo per i punti, ma anche per il prestigio e l’orgoglio di due storici team della Formula 1. Con i piloti pronti a dare il massimo, i tifosi possono aspettarsi un weekend entusiasmante, ricco di sorpassi e strategie avvincenti, mentre la lotta per il titolo costruttori entra nella sua fase decisiva.
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