Il Gran Premio di Formula 1 di Las Vegas ha rivelato non solo le emozioni tipiche di una gara ad alta velocità, ma ha anche messo in luce le tensioni interne al team Ferrari. Al termine della corsa, Charles Leclerc ha manifestato il suo disappunto per l’azione del compagno di squadra Carlos Sainz, che lo ha sorpassato nel 32esimo giro. Questo momento ha acceso un dibattito tra fan e addetti ai lavori, evidenziando la fragilità della dinamica interna tra i piloti.
Leclerc, rientrato in pista con gomme fredde, si è trovato in una posizione vulnerabile, permettendo a Sainz di superarlo. Questa manovra si è rivelata decisiva per il podio di Sainz, mentre Leclerc ha concluso quarto. Questo risultato ha un peso particolare per il monegasco, attualmente in lotta per il secondo posto nel campionato piloti con Lando Norris, con un distacco di 21 punti. La frustrazione di Leclerc è emersa chiaramente durante l’intervista post-gara, dove ha dichiarato: “Non andrò nel dettaglio di quanto successo con Sainz. Perché non sono contento? Ci sono delle cose che ci diciamo prima della gara e oggi sono andate diversamente. Ma alla fine abbiamo fatto terzo e quarto, per il team non cambia niente”.
Comunicazioni via radio e frustrazione
La situazione è diventata più intensa durante le comunicazioni via radio tra Leclerc e il muretto box. L’ingegnere di pista, Bryan Bozzi, ha cercato di rassicurarlo, affermando: “Charles, hai fatto il tuo lavoro per il team”. Tuttavia, Leclerc, visibilmente infastidito, ha risposto: “Sì, ho fatto il mio lavoro, ma questo mi frega ogni volta. Fa così ogni c… di volta, ogni c… di volta. Non è rispettoso, non è bello così, e fa sempre lo stesso”. Questa dichiarazione mette in evidenza il malcontento di Leclerc e la frustrazione accumulata nel corso della stagione.
Dopo il secondo pit stop, Bozzi aveva informato Leclerc che a Sainz era stato detto di non mettergli pressione. Nonostante ciò, Sainz ha eseguito il sorpasso, portando Leclerc a esprimere la sua frustrazione con un commento sarcastico: “Prova a dirglielo in spagnolo”. Questo scambio ha alimentato ulteriormente le speculazioni su una possibile rottura della collaborazione tra i due piloti.
La reazione di Sainz e la volontà di mantenere la questione privata
Sainz ha cercato di minimizzare la situazione, dichiarando di aver raggiunto un accordo con Leclerc per non parlare ai media riguardo l’accaduto. “Io mi sono messo d’accordo per non parlare coi media. Ogni volta che parliamo qua facciamo casino. Con Charles ci siamo accordati di non dire niente e di discutere tra di noi riguardo quello che è successo. Sono cose fra me e lui”. Questa volontà di mantenere la questione privata sembra un tentativo di evitare ulteriori polemiche e di concentrarsi sulle performance in pista.
Inoltre, Sainz ha commentato i giri precedenti al suo secondo pit stop, evidenziando la confusione nel team riguardo il momento migliore per effettuare la sosta. Ha spiegato: “Non è il momento per analizzare, dobbiamo guardare. Io ho chiesto per due giri di fermarmi perché sapevo che Charles arrivava più veloce e lo volevo lasciare passare. Volevo fermarmi, ma non ci siamo fermati e siamo rimasti due giri fuori. Anche nel giro in cui volevo fermarmi ci siamo incasinati nel pit entry”.
Le sfide del team Ferrari e il futuro
Le parole di Sainz mostrano rassegnazione, ma anche un chiaro riconoscimento delle difficoltà affrontate durante la gara. La situazione ha messo in luce le sfide che il team Ferrari deve affrontare, non solo in pista, ma anche nella gestione delle dinamiche interne tra i suoi piloti. Con la stagione che si avvia verso la conclusione, i fan si chiedono se la Ferrari sarà in grado di risolvere queste tensioni e rimanere competitiva nelle ultime gare. La lotta interna per il titolo e il desiderio di eccellere individualmente possono creare un ambiente esplosivo, e la capacità di Leclerc e Sainz di lavorare insieme sarà cruciale per il successo complessivo della scuderia.
