Lecce in corsa per la salvezza, il Parma si trova nei guai

Il Lecce ha compiuto un significativo passo verso la salvezza con una vittoria fondamentale contro il Parma, una squadra in evidente difficoltà. La gara, disputata allo stadio Tardini di Parma, ha visto i salentini trionfare per 3-1, con le reti di Krstovic e Pierotti che hanno ribaltato l’iniziale vantaggio dei crociati, siglato da Valeri su rigore. Questa vittoria non solo ha rinvigorito il Lecce, ma ha anche messo ulteriormente in discussione la posizione del tecnico del Parma, Fabio Pecchia, la cui panchina ora scricchiola.

La situazione critica del Parma

Il match ha segnato il debutto di Federico Cherubini come amministratore delegato del Parma, una figura che dovrà ora prendere decisioni cruciali per il futuro del club. Con il mercato di gennaio che si avvicina, Cherubini dovrà valutare non solo le strategie di acquisto, ma anche le necessità di apportare cambiamenti a livello dirigenziale, incluso un possibile cambio di allenatore se i risultati non migliorano.

Pecchia ha scelto di convocare il giovane talento Bernabè, tornato a disposizione dopo un lungo infortunio di tre mesi, mentre Giampaolo ha deciso di portare in panchina Dorgu, in attesa di un trasferimento al Manchester United. La squadra emiliana ha dovuto affrontare diverse assenze chiave, con Hernani e Man acciaccati, e Delprato squalificato. In attacco, Djuric ha preso il posto di punta centrale, mentre il giovane Leoni ha fatto il suo esordio in difesa. Dall’altra parte, il Lecce ha visto il ritorno di Ramadani in mediana e ha scelto Karlsson al posto di Morente in attacco.

Analisi del match

Il primo tempo ha visto il Lecce controllare il gioco, sebbene il possesso palla fosse poco incisivo. La gara si è accesa al 21′, quando Mihaila ha provato a sbloccare il risultato con un tiro potente dalla distanza, ma la sua conclusione si è infranta sul palo dopo una deviazione miracolosa di Falcone. La risposta del Lecce è arrivata immediatamente con un contropiede orchestrato da Helgason e Karlsson, che ha portato Krstovic a segnare, ma il VAR ha annullato il gol per un fuorigioco millimetrico.

Il montenegrino, tuttavia, non si è lasciato intimorire e ha continuato a creare occasioni; poco dopo, ha sfiorato il gol calciando a lato un cross di Karlsson. Sorprendentemente, è stata la squadra di casa a passare in vantaggio: al 34′, Djuric ha colpito di testa su un traversone, ma Baschirotto ha commesso fallo di mano, concedendo un rigore che Valeri ha trasformato con potenza.

La fragilità del Parma nel mantenere il vantaggio è emersa subito: appena due minuti dopo, Krstovic ha pareggiato con un’incornata perfetta su cross di Helgason, dimostrando la disattenzione della difesa gialloblù. Nel finale di tempo, Mihaila ha cercato di riportare i suoi in vantaggio, ma un infortunio lo ha costretto a lasciare il campo a favore di Bonny.

Un secondo tempo decisivo

All’inizio del secondo tempo, il Parma ha cercato di riprendersi, e Keita ha messo in porta Cancellieri, il quale, però, ha calciato contro Falcone, sprecando un’importante occasione. Questo errore ha avuto ripercussioni, poiché il Lecce ha preso coraggio e, grazie a un ottimo lavoro di Krstovic, Pierotti ha segnato il gol del vantaggio al 63′, infilando il pallone in rete con un tiro preciso.

Pecchia ha tentato di raddrizzare la situazione con l’inserimento di Almqvist, ma la squadra ha mostrato segni di cedimento. Al 78′, Helgason ha avuto un’ottima opportunità per chiudere i conti, ma ha fallito un gol a porta vuota. Anche Morente ha provato a colpire in contropiede, ma il suo tiro è finito di poco fuori.

Il Parma, sempre più in difficoltà, non è riuscito a costruire azioni pericolose nel finale, mentre il Lecce ha gestito il vantaggio con sicurezza. Pierotti ha messo il sigillo finale sul match, segnando la terza rete su assist di Krstovic, mentre i tifosi emiliani hanno risposto con un coro di fischi al termine della partita.

Con questa vittoria, il Lecce ha dimostrato di avere gioco e carattere, mentre il Parma ha vinto solo una delle ultime otto gare di campionato, con solo cinque punti conquistati nelle ultime otto partite. La situazione della squadra di Pecchia è ora critica, e le prossime ore saranno decisive per il futuro del tecnico e per le strategie del club.

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