La 23esima giornata di Serie A ha visto il Lecce compiere un decisivo scatto verso la salvezza, grazie a una prestazione di spessore che ha ribaltato le sorti di una partita complicata contro un Parma in crisi profonda. La vittoria per 3-1 al Tardini ha portato la firma di due protagonisti, Krstovic e Pierotti, che hanno mostrato grande determinazione e qualità, permettendo ai salentini di allontanarsi dalla zona retrocessione.
Il match ha avuto un inizio equilibrato, con il Lecce che ha cercato di prendere in mano il gioco. Tuttavia, il possesso palla dei pugliesi si è rivelato sterile, senza riuscire a creare occasioni pericolose. La prima vera emozione è arrivata al 21’ quando Mihaila, con un tiro potente dalla distanza, ha colpito il palo, rendendo il portiere Falcone protagonista di un intervento miracoloso.
il Lecce risponde colpo su colpo
La risposta del Lecce non si è fatta attendere. Un contropiede ben orchestrato ha visto Helgason servire Krstovic, il quale ha trovato la rete, ma il VAR ha annullato il gol per un fuorigioco millimetrico. Subito dopo, Krstovic è andato vicino al gol con un tiro al volo, ma la sua conclusione è finita fuori.
Il Parma, invece, ha trovato la rete al 34’ grazie a un rigore trasformato da Valeri, dopo che Djuric aveva colpito di testa e Baschirotto aveva intercettato il pallone con un braccio. Tuttavia, la gioia dei crociati è durata poco: solo due minuti dopo, Krstovic ha pareggiato con un’incornata su assist di Helgason, mostrando la fragilità della difesa emiliana.
Nel finale di primo tempo, Mihaila ha tentato un’altra conclusione, ma un infortunio lo ha costretto a lasciare il campo, cedendo il posto a Bonny. Con due punte centrali nel secondo tempo, il Parma è apparso più audace, ma ha sprecato una grande occasione con Cancellieri, che, a tu per tu con Falcone, ha calciato addosso al portiere.
il Lecce mette il turbo
Il proverbiale “gol sbagliato, gol subito” ha colpito il Parma al 61’, quando Krstovic ha servito Pierotti, che ha infilato Suzuki con un preciso tiro. La reazione dei crociati è stata assente, e Pecchia ha tentato il tutto per tutto inserendo Almqvist, ma la squadra ha accusato il colpo e ha continuato a scoprirsi.
Al 75’, Helgason ha avuto un’altra chance per chiudere la partita, ma ha fallito un’ottima opportunità a porta spalancata. I crociati, ormai in crisi di lucidità, non sono riusciti a creare ulteriori occasioni, mentre il Lecce ha gestito il vantaggio con facilità. Pierotti ha siglato il terzo gol, sempre su assist di Krstovic, coronando un match da incorniciare per i salentini.
la situazione del Parma e il futuro incerto
Con questa vittoria, il Lecce ha dimostrato di avere carattere e gioco, mentre il Parma ha lasciato il campo tra i fischi dei propri tifosi. La situazione per i crociati è preoccupante: hanno vinto solo una delle ultime otto gare di campionato e attualmente si trovano a soli cinque punti dal fondo della classifica, superati in questo frangente solo dal Monza, che ha conquistato tre punti in più.
La panchina di Fabio Pecchia, allenatore del Parma, è ora più che mai in discussione. La società emiliana, con il neo amministratore delegato Federico Cherubini al debutto, è chiamata a prendere decisioni cruciali. Non solo sul mercato, dove potrebbero essere necessarie operazioni per rinforzare la squadra, ma anche sul futuro dell’allenatore. Pecchia ha il compito arduo di raddrizzare una situazione che, se non gestita con attenzione, potrebbe portare il club in una crisi ancora più profonda.
Il Lecce, dal canto suo, ha dimostrato che il lavoro di mister Giampaolo sta cominciando a dare frutti. La squadra ha mostrato grande intensità e una rinnovata fiducia, elementi fondamentali per affrontare le prossime sfide. Con questa vittoria, i salentini si sono allontanati dalla zona retrocessione e hanno guadagnato una buona dose di morale, fondamentale per il prosieguo della stagione.
Le prossime partite saranno decisive per entrambe le squadre. Il Lecce dovrà continuare a costruire sulle basi di questa vittoria, mentre il Parma dovrà trovare una risposta immediata per non compromettere ulteriormente il proprio campionato. La lotta per la salvezza entra nel vivo, e ogni punto sarà fondamentale per evitare un finale di stagione drammatico.
