Lecce in corsa per la salvezza, il Parma rischia grosso

Il Lecce ha ottenuto una vittoria cruciale nella sua lotta per la salvezza, grazie a una prestazione straordinaria di Krstovic e Pierotti. I salentini hanno ribaltato un Parma in caduta libera, mettendo in seria discussione il futuro del tecnico Fabio Pecchia. Questa partita segna un debutto amaro per Federico Cherubini, nuovo amministratore delegato del club emiliano, che si trova ora a dover affrontare una situazione delicata non solo sul mercato, ma anche sul piano della gestione della squadra.

La situazione del Parma

Pecchia ha deciso di convocare il giovane talento Bernabè, che dopo tre mesi di assenza per infortunio, ha finalmente avuto la possibilità di tornare in campo. Dall’altra parte, Giampaolo ha portato in panchina Dorgu, in attesa di un trasferimento al Manchester United. I crociati, purtroppo, hanno dovuto fare a meno di Hernani e Man, entrambi infortunate, e dello squalificato Delprato. In attacco, Djuric ha guidato la squadra, mentre in difesa è stato schierato il giovane Leoni.

La partita in sintesi

L’incontro è iniziato con il Lecce che ha mostrato un buon possesso palla, anche se per la prima parte del match non è riuscito a concretizzare la propria supremazia. Ecco i momenti salienti della partita:

  1. Al 21′, Mihaila ha colpito il palo con un tiro potente dalla distanza, costringendo Falcone a un tuffo miracoloso.
  2. Il Lecce ha risposto con un contropiede orchestrato da Helgason e Karlsson, ma il gol di Krstovic è stato annullato dal VAR per un fuorigioco millimetrico.
  3. Al 34′, Djuric ha portato il Parma in vantaggio con un rigore trasformato da Valeri, dopo un tocco di mano di Baschirotto.
  4. Pochi minuti dopo, Krstovic ha pareggiato con un’incornata perfetta su un cross di Helgason.

Nel finale del primo tempo, Mihaila ha tentato un altro tiro dalla distanza ma si è infortunato, lasciando il posto a Bonny. Nella ripresa, il Parma ha inizialmente mostrato un buon approccio, ma Cancellieri ha sprecato un’occasione d’oro calciando addosso a Falcone.

La reazione del Lecce

Il proverbiale detto “gol sbagliato, gol subito” si è rivelato veritiero. Pochi minuti dopo, Krstovic ha gestito bene un pallone sulla trequarti e ha lanciato Pierotti, che ha infilato Suzuki, portando il Lecce in vantaggio. Pecchia ha cercato di rimediare ai danni inserendo Almqvist, ma i crociati hanno mostrato segni di cedimento e si sono scoperti in difesa.

Con il passare dei minuti, il Parma ha perso lucidità e non è riuscito a creare più nulla di pericoloso, mentre il Lecce ha gestito il vantaggio con sicurezza. La situazione per il Parma è ora critica: la squadra ha vinto solo una delle ultime otto gare di campionato e, attualmente, è solo il Monza a fare peggio in classifica, con appena cinque punti conquistati. La frustrazione dei tifosi emiliani si è fatta sentire, con i fischi che hanno accompagnato il termine della partita al Tardini.

Le prossime ore si preannunciano decisive per il futuro di Pecchia, poiché Cherubini dovrà prendere decisioni importanti non solo sul mercato, ma anche riguardo alla direzione tecnica della squadra. In questo contesto, il Lecce ha dimostrato di avere carattere e gioco, con Giampaolo che respira un po’ di ossigeno dopo una fase di difficoltà.

Con la vittoria odierna, i salentini si avvicinano ulteriormente alla zona salvezza, mentre il Parma deve riflettere su come invertire una tendenza negativa che rischia di compromettere la sua stagione. La Serie A offre sempre sorprese, e il Lecce ha dimostrato di non voler essere una vittima sacrificale.

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