Il quattro volte campione NBA ha appena iniziato la sua 21ma stagione, ma potrebbe anche essere l’ultim.
Quella appena iniziata sarà una stagione importantissima per il futuro di Lebron James. La sconfitta in finale di Conference ha lasciato una ferita ancora aperta nei suoi Los Angeles Lakers.
La serie persa contro i Denver Nuggets per 4-0 pesa tantissimo per il miglior marcatore della Lega, che a 39 anni non ha più molto tempo per lottare per un titolo. Alla 21ma stagione in NBA deve fare in fretta se vuole raggiungere il quinto anello, anche perchè i Lakers non lo aspetteranno per sempre.
La prima partita della stagione è stata un remake della finale di Conference. 107-119 contro i Denver Nuggets nella serata della consegna degli anelli per Jokic e compagni. Sconfitta poi dimenticata subito grazie all bella vittoria contro i Phoenix Suns di Kevin Durant.
Ciò che è certo è che i Lakers non potranno più contare soltanto sulle prestazioni di Lebron James ma che, anzi, dovranno appoggiarsi molto più ad Anthony Davis che al nativo di Akron. Lebron sarà senza dubbio una pedina fondamentale, ma la stagione dei Lakers dipenderà dall’andamento di Davis, sperando magari in un stagione positiva, dal punto di vista degli infortuni, del “Re”.
Los Angeles Lakers, il post Lebron si avvicina: gli scenari
Nonostante le dichiarazioni di James che non ha intenzione di smettere, i Los Angeles Lakers stanno già iniziando a pensare al futuro senza di lui. Il quattro volte campione NBA ha il contratto in scadenza nel 2025 ma ci sono diverse ipotesi di addio prima della scadenza.
Sono prevalentemente due le idee dei Lakers per il futuro, anche se entrambe sono quasi impossibili. La prima è Giannis Antetokoumpo, il quale ha però dichiarato di non voler lasciare Milwaukee, fresco del rinnovo fino al 2027 a circa 60 milioni di dollari a stagione.
L’altra idea è Joel Embiid, che tuttavia sembra orientato a tutt’altre destinazioni. I più esperti, infatti, dicono che ci sarà un’offerta dei Knicks per portare il gigante dei 76ers a New York e tentare l’assalto ad un titolo che manca nella Grande Mela dal 1973.
Al momento, dunque, le ipotesi sono bloccate. I Lakers dovranno giocarsi tutto con Lebron James e cercare di approfittarne finché il Re sarà a disposizione. Il titolo è molto difficile da raggiungere, ma non impossibile per un giocatore che ci ha già abituato ad imprese straordinarie.
