Categories: NBA

LeBron a 40 anni: un’altra notte da 40 punti e il sorpasso su Jordan

LeBron a 40 anni: un'altra notte da 40 punti e il sorpasso su Jordan - ©ANSA Photo

La NBA continua a regalare emozioni senza fine, e la recente prestazione di LeBron James è la prova tangibile che il talento non ha età. Nella notte italiana, il 40enne giocatore dei Los Angeles Lakers ha messo in scena una performance straordinaria contro i Portland Trail Blazers, chiudendo la partita con un impressionante bottino di 40 punti, 8 rimbalzi e 4 assist. Questo risultato ha contribuito alla vittoria dei Lakers per 110-102, dimostrando che per il “Re” l’età è solo un numero.

Le straordinarie statistiche di LeBron

LeBron ha mostrato un’ottima efficienza offensiva, realizzando:

14 su 24 dal campo
4 su 8 da oltre l’arco
8 su 8 ai tiri liberi

Nonostante abbia eguagliato il suo primato negativo in carriera con 11 palle perse, il suo impatto sulla partita è stato indiscutibile. Con questa prestazione, LeBron è diventato il terzo giocatore di tutti i tempi per numero di partite disputate, superando Vince Carter.

Un aspetto significativo è che James si unisce a Michael Jordan in un club esclusivo, essendo uno dei pochi giocatori a segnare 40 punti in una partita dopo aver superato i 40 anni. La sua capacità di mantenere un livello di gioco così elevato è un chiaro segno della sua dedizione e preparazione fisica.

Altre emozioni dalla notte NBA

Mentre i Lakers festeggiavano, la notte NBA ha riservato altre emozioni. I Boston Celtics hanno brillato grazie a una tripla doppia di Jayson Tatum, che ha guidato la squadra a una vittoria convincente contro i Philadelphia 76ers con un punteggio finale di 124-104. Tatum ha dimostrato di essere uno dei migliori giovani talenti della lega, contribuendo sia in attacco che in difesa.

In un’altra partita, i New York Knicks hanno faticato per ottenere la vittoria contro i Chicago Bulls. La sfida si è protratta fino al tempo supplementare, ma grazie a un Karl-Anthony Towns dominante, i Knicks sono riusciti a portare a casa il risultato. Towns ha mostrato la sua versatilità e il suo impatto nelle fasi decisive della partita.

La situazione delle squadre

Nel frattempo, i Denver Nuggets continuano la loro corsa trionfale, ottenendo la nona vittoria consecutiva contro i Charlotte Hornets. Grazie a una combinazione di talento offensivo e difensivo, i Nuggets si stanno affermando come una delle squadre più temibili della lega, con Nikola Jokić e Jamal Murray al timone.

D’altro canto, i Phoenix Suns stanno attraversando un momento difficile. Dopo la sconfitta contro i San Antonio Spurs, la squadra si trova in crisi, nonostante la presenza di talentuosi giocatori come Devin Booker e Kevin Durant. La mancanza di chimica potrebbe sollevare interrogativi sul futuro della squadra e sulle scelte strategiche da adottare.

Questa stagione NBA continua a riservare sorprese e emozioni. LeBron James, a 40 anni, dimostra che il talento e la determinazione possono superare qualsiasi ostacolo. Con squadre come Celtics, Nuggets e Knicks in forma, ogni partita diventa cruciale. I tifosi possono aspettarsi ulteriori colpi di scena nelle prossime settimane, con la promessa di emozioni e spettacolo sul parquet.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,