L’attaccante Ciro Immobile lascerà, dopo otto stagioni, la Lazio per trasferirsi al Besiktas: le cifre dell’operazione.
Era nell’aria da tempo, ma ora è praticamente fatta: Ciro Immobile lascerà la Lazio dopo otto stagioni. Da settimane si parlava di un possibile addio con l’attaccante di Torre Annunziata accostato a diverse società: qualche giorno fa, però, è arrivato l’affondo del Besiktas che ha presentato un’offerta al giocatore.
Ieri è arrivato anche l’accordo con la società biancoceleste che ha accettato di lasciar partire il proprio capitano dopo un confronto tra il patron Lotito e lo stesso Immobile. A breve, dunque, il calciatore volerà in Turchia per le visite mediche e la firma sul contratto che sancirà il suo trasferimento alla corte di Giovanni van Bronckhorst.
Lazio, Immobile ad un passo dal Besiktas: l’attaccante lascia i biancocelesti dopo otto anni
Ciro Immobile e la Lazio si dicono addio dopo otto stagioni insieme. L’attaccante classe 1990 si trasferirà in Turchia, al Besiktas di van Bronckhorst.
Qualche giorno fa, la dirigenza turca si era fatta avanti proponendo al centravanti un contratto di tre anni con uno stipendio da 6 milioni di euro a stagione. Un’offerta che ha convinto Immobile, il quale ha richiesto un confronto con il presidente Claudio Lotito per discutere sul suo futuro. Poi è arrivata l’offerta alla società biancoceleste che Lotito ha accettato trovando l’accordo con il Besiktas: sul piatto 3 milioni di euro.
Ora si attende solo l’arrivo di Immobile ad Istanbul per sostenere le visite mediche e firmare il contratto che lo legherà al club turco per i prossimi tre anni. Si tratta della terza esperienza all’estero per l’attaccante che in carriera aveva vestito le maglie di Borussia Dortmund e Siviglia. La Lazio per sostituire l’attaccante avrebbe già messo nel mirino un giocatore del nostro campionato.
L’avventura a Roma di Immobile
Proprio il Siviglia lo aveva ceduto a titolo definitivo alla Lazio nell’estate del 2016. In queste ultime otto stagioni, Immobile è divenuto il capitano della formazione biancoceleste ed il marcatore più prolifico della storia della società, superando Silvio Piola, con 207 reti realizzate. A Roma ha vinto tre trofei: una Coppa Italia e due Supercoppe italiane, mentre a livello personale una Scarpa d’oro e tre classifiche dei marcatori in Serie A.
