Lautaro supera Nyers come miglior marcatore straniero dell’Inter

Lautaro Martinez ha recentemente raggiunto un traguardo straordinario, eguagliando il record di Stefano Nyers come miglior marcatore straniero nella storia dell’Inter. Con 133 reti, il “Toro” ha messo il suo nome accanto a quello di una leggenda del passato, in una classifica che racconta le gesta di alcuni dei più grandi calciatori che hanno indossato la maglia nerazzurra.

Lautaro è arrivato all’Inter nel 2018 e da allora ha dimostrato di essere non solo un finalizzatore implacabile, ma anche un leader dentro e fuori dal campo. Il suo primo gol risale al 29 settembre 2018, contro il Cagliari, e da quel momento ha costruito un legame indissolubile con i tifosi e con la storia del club. “Quando sono arrivato, sono stato accolto come fossi nato qui”, ha dichiarato Martinez, sottolineando quanto il club e la città di Milano siano diventati una seconda casa per lui.

Il mito di Stefano Nyers

Nyers, il cui record è stato eguagliato, è stato un simbolo dell’Inter del dopoguerra. Tra il 1948 e il 1954, l’attaccante franco-ungherese ha segnato 133 gol in 183 presenze, lasciando un’impronta indelebile nella storia del club. La sua capacità di segnare con facilità e la sua presenza in campo hanno reso Nyers una figura iconica, il cui ricordo continua a vivere nei cuori dei tifosi più anziani.

Altri grandi marcatori stranieri

Lautaro non è l’unico grande nome nella lista dei marcatori stranieri dell’Inter. Mauro Icardi, ad esempio, ha segnato 124 gol in 219 presenze, un risultato notevole che lo ha reso uno dei protagonisti principali del decennio scorso. Il suo periodo all’Inter è stato segnato da alti e bassi, ma la sua capacità di segnare gol decisivi non è mai stata messa in discussione.

Romelu Lukaku ha anch’esso lasciato un segno indelebile, specialmente durante la stagione del Triplete. Con 78 gol in 132 presenze, il belga ha giocato un ruolo cruciale nelle vittorie dell’Inter, sia sotto la guida di Antonio Conte che di Simone Inzaghi. La sua fisicità e determinazione hanno spesso fatto la differenza nei momenti cruciali.

Diego Milito, con i suoi 75 gol in 171 presenze, è un’altra leggenda che ha contribuito a scrivere pagine importanti nella storia del club. Il “Principe” è stato un simbolo del successo dell’Inter nel 2010, culminato con la vittoria della Champions League, un traguardo che ancora oggi riempie d’orgoglio i tifosi nerazzurri.

Adriano, un altro attaccante che ha lasciato un segno indelebile, ha segnato 74 gol in 177 presenze. Il suo sinistro potente e la sua figura imponente lo hanno reso un attaccante temuto da tutte le difese avversarie. La sua carriera all’Inter è stata caratterizzata da alti e bassi, ma il suo contributo al club è indimenticabile.

Talenti indimenticabili

Alvaro Recoba, con le sue 72 reti in 261 presenze, è stato un altro dei grandi talenti che hanno illuminato San Siro. Le sue prodezze, spesso aliene, hanno regalato momenti di pura magia ai tifosi interisti. Recoba è stato capace di trasformare le partite con la sua genialità, rendendolo uno dei più amati dai tifosi.

Jair da Costa, con 70 gol in 263 presenze, è stato un altro protagonista degli anni gloriosi dell’Inter. La sua velocità e abilità nel dribbling lo hanno reso un incubo per le difese avversarie. Jair è stato un giocatore chiave nelle vittorie dell’Inter negli anni Sessanta e Settanta.

Infine, Zlatan Ibrahimovic, con 66 gol in 117 presenze, ha portato il suo talento e il suo carisma all’Inter per tre stagioni, contribuendo a vincere tre scudetti e due Supercoppe Italiane. La sua presenza in campo e la sua capacità di segnare gol spettacolari hanno reso il suo periodo all’Inter uno dei più memorabili..

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