Leo Messi esplode dopo la mancata espulsione di un giocatore e attacca duramente l’arbitro brasiliano.
Pesante battuta d’arresto nella notte per l’Argentina, che ad Asuncion viene sconfitta per 2-1 dal Paraguay. Un risultato che comunque non pregiudica la classifica dell’albiceleste ed il percorso verso la qualificazione al Mondiale 2026. La formazione di Lionel Scaloni resta infatti in testa, a +3 dalla Colombia (con una partita in meno) e a +5 dal Brasile.
Il cammino dell’Argentina è andato fin qui a gonfie vele, con 6 vittorie nelle prime 7 partite ed una sola sconfitta, per 2-0 contro l’Uruguay. Nelle ultime giornate però Messi e compagni sembrano aver decisamente rallentato, forse anche appagati dalla classifica positiva. Nelle ultime quattro sfide del percorso di qualificazione al Mondiale, l’albiceleste ha ottenuto un solo successo, schiacciante, con il largo 6-0 contro la Bolivia. Poi un pareggio, sorprendente contro il Venezuela, e due sconfitte contro Colombia e, appunto, Paraguay.
Paraguay-Argentina, Messi esplode contro l’arbitro
A far discutere, però, oltre al risultato amaro, c’è anche la dura reazione di Leo Messi nei confronti dell’arbitro del match, il brasiliano Anderson Daronco, accusato di una gestione piuttosto discutibile della gara. L’episodio più controverso arriva al 37′, sul risultato di 1-1 tutto ‘made in Italy’ con le reti di Lautaro Martinez e la spettacolare risposta in rovesciata di Sanabria.
Il difensore Alderete entra duro su Julián Álvarez, dopo esser stato già ammonito appena 3 minuti prima. Meritava sicuramente il secondo cartellino. Per tutti, ma non per il direttore di gara Daronco, che infatti fischia fallo ma sorvola su una possibile sanzione. Messi non ci vede più ed esplode contro l’arbitro, sia al momento del fallo che successivamente all’intervallo, per poi prolungarsi anche al fischio finale. “Così non va bene. Te la stai facendo sotto, non mi stai piacendo“, avrebbe detto secondo il labiale catturato dalle televisioni argentine. Un durissimo sfogo che poi viene giustificato anche dal risultato finale della gara. Ironia della sorte, a segnare il gol del 2-1 del Paraguay è proprio Alderete ad inizio secondo tempo.
Una beffa che non è andata affatto giù a Leo Messi, e neppure alla stampa argentina, che si è chiaramente accodata alla protesta della Pulce. Secondo i media locali, la direzione di gara è stata gravemente insufficiente e l’arbitro Daronco si è rivelato inadatto a dirigere partite di un certo spessore. E ora chissà che Messi non rischi di pagare a caro prezzo il suo sfogo, perché la CONMEBOL potrebbe anche valutare una squalifica in seguito alle gravi affermazioni.