Il Milan si trova in una fase delicata della stagione, un momento in cui la dirigenza deve affrontare e risolvere alcune lacune importanti nella rosa. Nonostante l’inizio di stagione promettente, le necessità di rinforzi si sono fatte sempre più pressanti, un fatto che ha colto di sorpresa molti, sia all’interno che all’esterno del club. Le carenze principali si manifestano in tre ruoli critici: terzino sinistro, centrocampista centrale e esterno d’attacco destro. Analizziamo come si è giunti a questo punto e quali nomi sono al centro delle discussioni per il mercato di gennaio.
Il problema del terzino sinistro
Il problema del terzino sinistro è uno dei più annosi. Nonostante Theo Hernandez sia un giocatore di affidabilità e prestanza fisica straordinaria, la sua assenza temporanea potrebbe mettere a nudo la mancanza di alternative valide. La dirigenza del Milan ha spesso optato per soluzioni temporanee invece di investire in un vice solido per Hernandez. Quest’anno, il ruolo è stato assegnato a giocatori fuori posizione, come Terracciano e Calabria, mentre Florenzi, che potrebbe essere una soluzione più naturale, è fuori fino al nuovo anno. La situazione è resa ancora più complessa dalla presenza di Ballo-Touré, escluso dalla rosa dopo una stagione deludente in prestito. Tra le opzioni per rinforzare questa posizione, emerge il nome di Dorgu, un esterno sinistro con forti doti offensive, che potrebbe rappresentare un’alternativa valida.
La questione del centrocampo
Passando al centrocampo, l’assenza di un alter ego per Fofana è un altro problema urgente. Nelle scorse stagioni, il Milan ha perso profili cruciali come Kessie e Tonali, e la loro mancanza si fa sentire. Fofana è un giocatore dalle caratteristiche uniche, capace di unire una forte presenza difensiva a un contributo prezioso in fase di possesso. Tuttavia, nessuno tra i suoi compagni attuali sembra poter svolgere lo stesso ruolo. Reijnders e Bennacer hanno caratteristiche diverse, e anche Loftus-Cheek e Musah non offrono le stesse garanzie in termini di impostazione e bilanciamento tattico. È qui che entra in scena Frendrup, un centrocampista che potrebbe offrire la tanto necessaria doppia fase di gioco. La sua capacità di adattarsi sia in fase offensiva che difensiva lo rende un candidato ideale per colmare questa lacuna.
L’esterno d’attacco destro
Infine, l’esterno d’attacco destro rappresenta un’altra area di preoccupazione. Nonostante un iniziale focus sulla mancanza di alternative a Pulisic, la situazione si è complicata con le prestazioni altalenanti di Emerson Royal e la situazione contrattuale di Calabria. Chukwueze ha mostrato segnali positivi di miglioramento, ma resta il bisogno di un rafforzamento qualitativo. I nomi di Skov Olsen, Noa Lang, Ismaila Sarr e Mimmo Berardi sono stati menzionati, ma attualmente restano sullo sfondo. Il problema non è solo avere altre opzioni, ma avere certezze in termini di prestazioni e continuità. Emerson Royal ha deluso, con errori individuali che hanno pesato sul rendimento complessivo della squadra, mentre Calabria ha sofferto di continui infortuni. Inoltre, la scadenza del contratto di Calabria aggiunge una dimensione di urgenza, dato che il Milan potrebbe trovarsi senza un capitano e senza un titolare certo per il ruolo.
Conclusioni
In sintesi, il Milan si trova ad affrontare un mercato di gennaio che si preannuncia cruciale. La dirigenza dovrà lavorare per trovare soluzioni efficaci che possano non solo tamponare le falle attuali, ma anche garantire un futuro più solido e competitivo. L’arrivo di nuovi elementi, come Dorgu, Frendrup e un esterno d’attacco di qualità, potrebbe ridare al Milan la profondità e la sicurezza necessarie per affrontare le sfide che la stagione riserverà. Le scelte fatte in questo periodo saranno determinanti per il cammino del club, non solo nel breve termine, ma anche per la costruzione di un progetto vincente a lungo termine.