Il ciclismo italiano è in una fase di grande splendore, grazie a talenti come Vittoria Guazzini e Chiara Consonni, due atlete che hanno saputo conquistare il mondo delle due ruote sia su strada che su pista. L’apice della loro carriera è stato raggiunto alle Olimpiadi di Parigi 2024, dove hanno conquistato l’oro nell’Americana. Questo traguardo si aggiunge a un palmarès di tutto rispetto, che include anche un titolo iridato nell’inseguimento a squadre. Il mondo di Vittoria e Chiara è ricco di ciclismo, ma anche di passioni che vanno oltre le due ruote.
Vittoria Guazzini: il talento precoce
Vittoria Guazzini, nata a Pontedera il 26 dicembre 2000, è una giovane di 23 anni che dimostra una maturità e una sicurezza da vera veterana. La sua carriera è iniziata a ritmi vertiginosi: la prima convocazione nella Nazionale azzurra è arrivata prima ancora di diventare maggiorenne. I suoi successi su pista includono un oro mondiale nell’inseguimento a squadre e due titoli europei, uno nel madison e l’altro nell’inseguimento a squadre. Ma Vittoria ha lasciato il suo segno anche su strada, conquistando il primo titolo iridato U23 a cronometro della storia, vincendo alla competizione australiana del 2022.
Chiara Consonni: una passione di famiglia
Chiara Consonni, di Ponte San Pietro, ha 25 anni e un legame speciale con il ciclismo, nato anche grazie al fratello maggiore Simone, anch’egli ciclista di successo. Simone, cinque anni più grande, ha avuto un’influenza determinante nel far avvicinare Chiara al mondo delle competizioni. Entrambi i fratelli Consonni possono vantare un oro olimpico: Simone ha trionfato nell’inseguimento a squadre a Tokyo 2020, e Chiara è diventata regina dell’Americana insieme a Vittoria Guazzini. Chiara, legata al team UAE Team ADQ, ha ottenuto successi anche su strada, come le vittorie di due tappe al Giro d’Italia Women, ma è la pista a regalarle le maggiori soddisfazioni, come l’oro mondiale nell’inseguimento a squadre nel 2022.
Passioni oltre il ciclismo
Oltre al ciclismo, Vittoria Guazzini coltiva una grande passione per la musica. Prima che la bicicletta diventasse il centro della sua vita, faceva parte di un gruppo musicale chiamato “Go Home”. Anche oggi, quando il tempo lo permette, si diletta a suonare la chitarra elettrica, trovando nella musica un modo per rilassarsi e distaccarsi dalle pressioni delle competizioni. Nonostante la carriera sportiva di successo, Vittoria non esclude un ritorno agli studi in futuro, avendo interrotto il suo percorso accademico dopo il diploma al liceo scientifico.
Chiara Consonni, proprio come l’amica Vittoria, ha interessi che vanno oltre il ciclismo. Una passione condivisa tra le due atlete è il cioccolato, un piccolo peccato di gola a cui non rinunciano nemmeno durante le rigide diete da atleta. Chiara ha conseguito una laurea in Economia, dimostrando di saper gestire anche gli impegni accademici oltre a quelli sportivi. Nonostante la bicicletta occupi gran parte della sua vita, Chiara nutre anche un interesse per la musica e ama trascorrere il tempo libero in compagnia dei suoi animali domestici, che considera parte integrante della sua famiglia.
Una storia di determinazione e passione
Vittoria Guazzini e Chiara Consonni sono quindi esempi di atlete complete, capaci di eccellere nello sport senza rinunciare alle loro passioni personali. La loro storia dimostra come, dietro una medaglia d’oro, ci siano talenti poliedrici e personalità ricche di interessi e sogni. Mentre continuano a scrivere pagine importanti per il ciclismo italiano, Vittoria e Chiara ci insegnano che la determinazione e la passione possono portare a risultati straordinari, sia dentro che fuori dalle piste ciclabili.
