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La stampa inglese si accende per Guardiola come possibile Ct

La corte inglese fa la corte a Guardiola per la posizione di Ct - ©ANSA Photo

Inghilterra calcistica e la ricerca del nuovo selezionatore

I sogni a volte si scontrano con la realtà, e questo è il caso dell’Inghilterra calcistica. Dopo l’addio di Gareth Southgate, la squadra nazionale è alla ricerca di un nuovo selezionatore. Il nome che risuona forte tra stampa, tifosi e addetti ai lavori è quello di Pep Guardiola. Allenatore amatissimo per il suo stile di gioco e i suoi successi con squadre come il Barcellona e il Manchester City, Guardiola è visto come il candidato ideale per guidare i Tre Leoni. Tuttavia, la realizzazione di questo sogno appare estremamente complicata, come dimostrano le trattative in corso da parte della Federcalcio inglese.

Le sfide del contratto di Guardiola

Guardiola è attualmente legato al Manchester City con un contratto che scadrà nel giugno 2025. Questo rappresenta già un primo ostacolo, ma non l’unico. Il suo attuale stipendio, circa 30 milioni di euro all’anno, è una cifra che la Federcalcio inglese difficilmente potrebbe sostenere. Nonostante ciò, la stampa britannica ha avviato una sorta di campagna per incoraggiare la federazione a tentare il colpo. Testate come il ‘Daily Mail’ descrivono Guardiola come il candidato ideale sul piano onirico, mentre ‘Star Sport’ ammette che si tratterebbe di una “missione improbabile”.

Le accuse al Manchester City e il futuro di Guardiola

Un ulteriore elemento di complicazione è rappresentato dalle 115 accuse di violazione delle regole finanziarie che attualmente pendono sul Manchester City. Queste accuse potrebbero influenzare il futuro di Guardiola e, di conseguenza, le sue decisioni professionali. Tuttavia, nonostante le difficoltà, la Federcalcio inglese sarebbe disposta ad aspettare Guardiola per sostituire l’attuale allenatore ad interim, Lee Carsley.

L’alternativa: Thomas Tuchel

Parallelamente, la federazione sta considerando un’alternativa più percorribile: Thomas Tuchel. Il tecnico tedesco, libero da impegni dopo aver lasciato il Bayern Monaco, sembra essere diventato la prima scelta della FA. I suoi successi, tra cui il triplete con il Chelsea nel 2021, lo rendono un candidato appetibile. Sebbene Tuchel sia ancora sotto contratto con il Bayern, i suoi rappresentanti sono già stati contattati e le trattative potrebbero chiudersi positivamente, nonostante alcuni dettagli contrattuali debbano ancora essere definiti.

Questioni storiche e culturali

La scelta di Tuchel, però, solleva anche questioni di natura storica e culturale. L’Inghilterra, infatti, ha avuto fino ad oggi solo due allenatori stranieri: lo svedese Sven-Göran Eriksson e l’italiano Fabio Capello. Assumere un allenatore tedesco significherebbe superare vecchi pregiudizi storici e culturali. Tuttavia, il palmares di Tuchel e la sua esperienza in Premier League con il Chelsea potrebbero facilitare questo passaggio.

Conclusioni: un futuro incerto

Mentre la stampa inglese continua a sognare Guardiola, la realtà potrebbe portare la FA a optare per una soluzione più pragmatica. Tuchel rappresenta una figura capace di garantire solidità e competenza, qualità necessarie per una nazionale in cerca di riscatto dopo gli ultimi anni di alti e bassi. Resta da vedere come si svilupperanno le trattative nei prossimi giorni e se l’Inghilterra riuscirà a trovare il selezionatore giusto per guidare una nuova era di successi.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,