La stagione calcistica 2022-2023 ha visto Lautaro Martinez brillare come uno dei protagonisti indiscussi, sia con l’Inter che con la nazionale argentina. La sua straordinaria performance ha contribuito in modo decisivo alla vittoria della Coppa America e gli ha permesso di conquistare il titolo di capocannoniere della Serie A. Tuttavia, nonostante i suoi successi, la Fifa ha preso una decisione sorprendente: non ha incluso Lautaro tra i 11 candidati per il prestigioso premio “The Best Men’s Player”. Questa esclusione ha generato un’ondata di polemiche tra appassionati e esperti del settore.
un impatto significativo nel calcio mondiale
Lautaro ha dimostrato di avere un impatto significativo nel panorama calcistico mondiale. Ecco alcuni dei suoi risultati più rilevanti:
- Gol cruciali con l’Inter che hanno contribuito a importanti trofei.
- Costanza di rendimento che pochi altri giocatori possono vantare.
- Capacità di creare occasioni e finalizzare le azioni, rendendolo uno dei giocatori più temuti dagli avversari.
- Contributo determinante alla Coppa America, dimostrando il suo valore in contesti di alta pressione.
Nonostante queste performance eccezionali, Lautaro è stato escluso dalla lista dei candidati. La Fifa ha scelto di premiare altri nomi di spicco come Carvajal, Haaland, Valverde, Wirtz, Bellingham, Mbappé, Yamal, Messi, Rodri, Kroos e Vinicius. Anche se questi giocatori sono indubbiamente talentuosi, la scelta di non includere Lautaro sembra ingiusta, soprattutto considerando che diversi di loro non hanno avuto un impatto paragonabile a quello del “Toro”.
la contraddizione della fifa
È interessante notare che nella classifica del Pallone d’Oro, Lautaro si è piazzato al settimo posto, un risultato che testimonia il suo status tra i migliori calciatori del mondo. Solo Mbappé, Haaland, Carvajal, Bellingham, Vinicius e Rodri, tra i candidati per il premio “The Best”, hanno ottenuto una posizione migliore nella graduatoria del Pallone d’Oro. Questo solleva interrogativi sulla coerenza delle scelte fatte dalla Fifa e sulla reale motivazione dietro a tali decisioni.
Inoltre, Lautaro non è l’unico giocatore dell’Inter a essere stato escluso dalla lista dei candidati. La sua squadra ha visto anche altri nomi illustri non inclusi tra i finalisti per il premio individuale, ma tra i candidati per il “Fifa Men’s 11” ci sono giocatori come Sommer, Bastoni, Dimarco e Calhanoglu. Questo evidenzia il successo dell’Inter e la produzione di talenti di alto livello, ma la mancanza di riconoscimento individuale per Lautaro è ciò che brucia di più.
la soggettività delle valutazioni
La questione della valutazione dei giocatori è un tema caldo nel mondo del calcio. Le decisioni su chi merita di essere premiato sono spesso soggettive e influenzate da diversi fattori, tra cui:
- La notorietà del giocatore
- La sua squadra
- Le prestazioni in competizioni di alto profilo
Ci si aspetterebbe che i criteri di selezione si basassero principalmente sulle prestazioni individuali e sul contributo effettivo dei giocatori alle loro squadre.
L’esclusione di Lautaro dai candidati per il premio “The Best” non è solo una beffa per il giocatore, ma anche un segnale di come il calcio moderno possa essere influenzato da dinamiche che spesso sfuggono alla logica sportiva. La sua mancanza di riconoscimento potrebbe avere implicazioni per la sua carriera futura e per il modo in cui viene percepito nel panorama calcistico internazionale.
In un mondo dove la visibilità e la fama giocano un ruolo cruciale, Lautaro dovrà continuare a dimostrare il suo valore e a fare ciò che sa fare meglio: segnare e vincere. Solo così potrà sperare di essere finalmente riconosciuto per il suo talento e le sue straordinarie capacità. La speranza è che, in futuro, le decisioni della Fifa possano riflettere in modo più equo il valore dei giocatori e il loro contributo al gioco.