La Roma ha vissuto un’altra serata difficile in Europa League, subendo una sconfitta per 1-0 contro l’AZ Alkmaar nella settima giornata della fase a gironi. Questa sconfitta non solo complica il percorso dei giallorossi verso gli ottavi di finale, ma li costringe anche a dover affrontare gli spareggi per cercare di avanzare nella competizione. La partita, disputata in un’atmosfera tesa, ha visto i tifosi olandesi sostenere con fervore la loro squadra, creando un ambiente ostile per i romani.
Il primo tempo: una Roma in difficoltà
Fin dai primi minuti, l’AZ Alkmaar ha dimostrato la sua intenzione di dominare il gioco. La squadra di casa ha imposto un ritmo elevato, mettendo in difficoltà i giallorossi, che faticavano a trovare le giuste misure. La difesa della Roma, priva di Mancini, ha mostrato segni di vulnerabilità. Celik, il sostituto, ha avuto difficoltà a contenere gli attacchi degli avversari, in particolare quelli di Maartens.
Durante il primo tempo, i padroni di casa hanno creato diverse opportunità, ma senza concretizzarle. Ecco alcuni momenti salienti:
- Al 40′, Poku ha messo un pallone interessante in area per Meerdink, che ha colpito in modo impreciso.
- La Roma ha registrato un solo tiro in porta, debole, prima dell’intervallo, evidenziando la difficoltà di costruire azioni pericolose.
Il secondo tempo: un cambio di strategia
Nella ripresa, il tecnico giallorosso Claudio Ranieri ha deciso di cambiare strategia, sostituendo Dovbyk con Soulé e spostando Dybala a fare il falso nove. Questa mossa ha portato a una maggiore vivacità nella manovra offensiva della Roma, che ha iniziato a spingere di più, specialmente sulla fascia sinistra con Angelino. Un momento chiave è stato quando Dybala ha ricevuto un passaggio in rabona da Angelino, ma il suo tiro è stato impreciso.
Tuttavia, nonostante i tentativi di riemergere nella partita, la Roma ha subito il colpo decisivo. Il tecnico dell’AZ Alkmaar, Maartens, ha effettuato un cambio strategico, sostituendo Meerdink con Parrott. Questa sostituzione si è rivelata cruciale, poiché il centravanti irlandese ha trovato il gol dell’1-0 all’80’, approfittando di una distrazione della difesa giallorossa. Un tap-in vincente che ha fatto esplodere di gioia il pubblico olandese e ha incrinato le speranze di qualificazione diretta della Roma.
La reazione tardiva della Roma
Dopo il gol subito, la Roma ha cercato di reagire, ma le azioni offensive si sono rivelate poco incisive. Dybala e compagni hanno tentato di mettere in difficoltà la difesa dell’AZ, ma il muro biancorosso ha retto bene. L’assenza di Mancini ha pesato, e la mancanza di lucidità sotto porta ha complicato ulteriormente la situazione. Nonostante i tentativi finali, la Roma non è riuscita a trovare il gol del pareggio e ha dovuto lasciare il campo con una sconfitta che pesa nel bilancio della competizione.
L’ultima chance per la Roma
Ora la Roma si trova in una posizione delicata. Con l’ultima partita del girone in programma tra sette giorni all’Olimpico contro l’Eintracht Francoforte, Ranieri e i suoi uomini devono vincere per mantenere vive le speranze di qualificazione. Il tecnico avrà bisogno di ricaricare le batterie della squadra e trovare la giusta motivazione per affrontare un avversario ostico come l’Eintracht, che ha dimostrato di essere in forma.
La sconfitta contro l’AZ Alkmaar ha messo in evidenza le fragilità della Roma, specialmente in trasferta. I giallorossi dovranno lavorare sodo per correggere gli errori commessi e ritrovare la solidità necessaria per affrontare le sfide future. La strada per gli ottavi di finale si fa più complessa, e la squadra dovrà dimostrare carattere e determinazione per superare questo ostacolo. La partita di ritorno sarà cruciale, e i tifosi romani sperano che i loro beniamini possano finalmente invertire la rotta e centrare l’obiettivo di qualificarsi per il turno successivo di Europa League.