La Ducati Panigale V2 2025 ha fatto il suo atteso debutto all’Eicma 2024, presentandosi come la nuova incarnazione della supersportiva media che promette leggerezza e agilità senza compromessi. Con un design che richiama l’eleganza e l’aggressività della sorella maggiore V4, la Panigale V2 si distingue per la sua capacità di offrire un’esperienza di guida entusiasmante sia su strada che in pista, a dispetto dei suoi 35 cavalli in meno rispetto al modello precedente.
Prestazioni sorprendenti sul circuito di Vallelunga
Il circuito di Vallelunga ha visto la Panigale V2 brillare con un giro secco a soli due decimi di secondo dalla Ducati V2 955, dimostrando che la riduzione di potenza non influisce negativamente sulle prestazioni. Il design della nuova Panigale V2 è chiaramente ispirato alla V4, con linee aerodinamiche e carenature di nuova generazione, dotate di luci a LED sottilissime e Daytime Running Lights (DRL). L’ergonomia è stata migliorata con una posizione di guida meno caricata sull’avantreno, grazie ai semimanubri rialzati, garantendo maggiore comfort senza sacrificare l’aggressività tipica delle superbike.
Design e comfort avanzati
Un altro elemento distintivo sono gli scarichi alti con silenziatori sotto la sella, che conferiscono alla moto un look sportivo e aggressivo. La carenatura è stata progettata per migliorare il comfort del pilota, permettendo il passaggio di aria fresca verso le gambe e allontanando il calore generato dal radiatore.
Motore e versatilità
Il motore bicilindrico a V di 90° è il cuore pulsante della Panigale V2, erogando 120 cavalli e una coppia di 93 Nm, con il 70% della coppia disponibile già a 3.000 giri al minuto. Questo rende la moto non solo performante in pista, ma anche versatile e godibile nell’uso quotidiano. Il rapporto peso/potenza di 0,98 CV/kg la posiziona ai vertici della categoria Supersport.
Tecnologia e innovazione
La struttura monoscocca del telaio sfrutta il motore come elemento portante, con il forcellone e le pedane fissati direttamente al motore, e il cannotto collegato al V2 tramite un elemento in alluminio. La versione base della Panigale V2 è equipaggiata con una forcella a steli rovesciati completamente regolabile da 43 mm della Marzocchi e un ammortizzatore Kayaba anch’esso completamente regolabile al posteriore. La versione “S” si avvale invece di un sofisticato pacchetto di sospensioni Öhlins, sempre completamente regolabili, per un’esperienza di guida ancora più raffinata.
Sistema frenante e leggerezza
Il sistema frenante della Panigale V2 non delude: all’anteriore troviamo due dischi da 320 mm con pinze radiali monoblocco Brembo M50 a quattro pistoncini, garantendo una frenata potente e sicura. Con un peso di soli 176 kg, la nuova Panigale V2 è la Panigale di serie più leggera mai prodotta, con un risparmio di 17 kg rispetto al modello che sostituisce.
Funzionalità elettroniche avanzate
La tecnologia di punta è un altro punto forte della Panigale V2, che eredita molte delle funzionalità elettroniche della Panigale V4. Il pilota ha a disposizione un cruscotto TFT a colori da 5 pollici, un nuovo joystick sul blocchetto di sinistra, e tre grafiche tra cui scegliere: road, road pro e track. Le quattro riding mode – race, sport, road e wet – permettono di adattare la moto alle diverse condizioni di guida. La piattaforma inerziale a sei assi consente di sfruttare al meglio sistemi avanzati come l’ABS cornering, il controllo di trazione, il wheelie control e l’engine brake control.
Disponibilità e aspettative di mercato
La Ducati Panigale V2 sarà disponibile sul mercato italiano a partire da gennaio 2025, con la versione base e la versione “S” e, per i giovani motociclisti, anche una versione depotenziata a 35 kW guidabile con patente A2. Sebbene il prezzo ufficiale non sia ancora stato comunicato, si prevede che sia in linea o leggermente superiore all’attuale listino della V2, che parte da 20.090 euro. Con queste caratteristiche, la nuova “panigalina” è destinata a conquistare il cuore degli appassionati, mantenendo alta la reputazione del marchio Ducati nel segmento delle supersportive.