Dopo una settimana di meritato riposo concessa dal tecnico Raffaele Palladino, la Fiorentina è tornata a calcare i campi di allenamento del Viola Park, pronta a riprendere il cammino in campionato dopo la pausa per le partite delle nazionali. Questo periodo di pausa è stato un’opportunità per ricaricare le batterie e riflettere sulle strategie e sugli obiettivi della squadra, che quest’anno si presenta con ambizioni elevate.
Nuovi rinforzi e giovani talenti
In questa fase di preparazione, il gruppo viola si è rinforzato con l’arrivo dei giocatori azzurri Moise Kean e Comuzzo, che si uniscono ai compagni dopo le loro esperienze internazionali. Non mancano i giovani talenti come Kayode e Martinelli, che stanno dimostrando di avere un grande potenziale. Si attende anche il rientro di Pongracic e Gosens, attualmente in ritiro con le loro rappresentative. Infine, è da segnalare l’impegno del brasiliano Dodo, che mercoledì notte sarà in campo con la Selecao contro l’Uruguay, in una gara cruciale per le qualificazioni mondiali.
Un inizio di stagione promettente
La Fiorentina si presenta a questo nuovo capitolo della stagione reduce da un impressionante filotto di sei vittorie consecutive in Serie A, che la collocano in seconda posizione, a pari punti con Atalanta, Inter e Lazio, tutte a 25 punti, a sole due lunghezze dalla capolista Napoli. Questa situazione di classifica testimonia un inizio di stagione promettente, accendendo le speranze dei tifosi per una lotta al vertice che non si vedeva da tempo.
Un calendario fitto di impegni
Tuttavia, la squadra di Palladino deve ora affrontare un vero e proprio tour de force, con un calendario fitto di impegni che la porterà a disputare ben dieci gare tra campionato, Coppa Italia e Conference League entro la fine dell’anno. La prima sfida si svolgerà domenica prossima in trasferta contro il Como, un match che rappresenta un’importante opportunità per mantenere la corsa verso le posizioni di vertice della classifica.
Situazione infortuni
Un aspetto fondamentale per la Fiorentina sarà il recupero dei giocatori infortunati. Si prevede che Palladino possa riavere a disposizione Danilo Cataldi, tornato in allenamento dopo aver superato un problema al tallone. Un altro giocatore chiave è Gudmundsson, che ha avuto un infortunio muscolare durante la trasferta di Lecce. La sua presenza in campo potrebbe rivelarsi determinante nelle prossime sfide, specialmente in vista della partita di Conference League contro il Pafos, programmata per il 28 novembre al Franchi.
Tuttavia, non tutte le notizie sono incoraggianti: è già certa l’assenza di Amir Richardson, giovane centrocampista marocchino, che ha subito una lesione di secondo grado al polpaccio. Richardson ha iniziato un percorso di riabilitazione, ma sarà costretto a rimanere fuori dai campi per almeno un mese e mezzo, un’assenza che potrebbe pesare sul reparto di centrocampo della Fiorentina.
In questo contesto, la Fiorentina si appresta a vivere un periodo decisivo della stagione, con la speranza di proseguire sulla strada delle vittorie e di consolidare la propria posizione in classifica. I tifosi, già entusiasti per il rendimento della squadra, sperano di vedere un gioco spettacolare e risultati che possano portare la Fiorentina a lottare non solo per un posto in Europa, ma anche per il sogno di una stagione memorabile.