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La caccia alla prima vittoria: squadre europee ancora senza successi

La stagione calcistica europea è entrata nel vivo, e mentre molte squadre lottano già per il titolo o per un posto nelle competizioni europee, altre sono ancora alla ricerca disperata della loro prima vittoria in campionato. Questo quadro si ripete con una certa frequenza nei principali campionati europei, dove le disparità tra le squadre di vertice e quelle in fondo alla classifica si fanno sentire in modo marcato. In Premier League, ad esempio, la differenza di qualità e potenza economica tra le prime della classe e le ultime è evidente, tanto che ben quattro squadre su nove ancora senza vittorie provengono proprio dall’Inghilterra.

Premier League: un inizio complicato

Analizzando la situazione in Premier League, troviamo l’Ipswich Town, al momento incapace di ottenere tre punti in una singola partita. Gli uomini guidati da Kieran McKenna hanno incontrato avversari di grande calibro come Liverpool, Manchester City, Aston Villa e Brighton, tutte squadre che occupano le posizioni di vertice della classifica. Nonostante la complessità del calendario iniziale, il futuro potrebbe riservare opportunità migliori, a partire dal prossimo match contro un Everton non al meglio della forma.

Situazione simile per il Crystal Palace, che sotto la gestione di Olivier Glasner ha collezionato solo tre pareggi e quattro sconfitte. Le cessioni di giocatori chiave come Olise e Andersen hanno sicuramente indebolito la squadra, ma Glasner dovrà trovare il modo di invertire la rotta, specialmente dopo aver affrontato squadre di alta e bassa classifica senza successo.

Anche il Southampton, neopromosso, è in difficoltà. Con il peggior attacco della Premier, i Saints hanno ottenuto solo un punto in sette partite. Tuttavia, il calendario offre ora incontri sulla carta più abbordabili, che potrebbero rappresentare una svolta per la squadra.

Bundesliga: sfide ardue

In Bundesliga, la situazione non è molto diversa. Il Kiel ha raccolto solo due punti in altrettanti pareggi, ma le sconfitte sono arrivate contro squadre di alto profilo come Bayern Monaco ed Eintracht. Un pareggio incoraggiante contro il Bayer Leverkusen potrebbe essere il primo passo verso la tanto agognata vittoria. Il Bochum, invece, è in fondo alla classifica con un solo punto e un calendario che non promette nulla di buono, dovendo affrontare squadre come il Bayern Monaco e il Leverkusen nelle prossime giornate.

Ligue 1 e La Liga: speranze di riscatto

Anche in altri campionati europei si registrano situazioni simili. In Ligue 1, l’Angers è ancora senza vittorie, ma i pareggi contro squadre come Strasburgo e Marsiglia mostrano che la squadra ha il potenziale per invertire la tendenza. La prossima partita contro il Tolosa, una squadra che si trova solo due punti più avanti in classifica, potrebbe essere l’occasione giusta per rompere il digiuno.

In Spagna, il Las Palmas non ha ancora assaporato il gusto del successo. Con un attacco che funziona e una difesa che lascia a desiderare, la squadra delle Isole Canarie deve trovare un equilibrio per iniziare a raccogliere punti pesanti. Il calendario però non è clemente, e servirà una vera impresa per migliorare la situazione.

Serie A: Monza cerca la svolta

Infine, in Italia, il Monza è l’unica squadra di Serie A a non aver ancora vinto. I ragazzi di Alessandro Nesta sono stati sfortunati in alcune occasioni, come nel pareggio contro la Fiorentina e la sconfitta in extremis contro l’Inter. Con Verona e Venezia come prossimi avversari, la squadra brianzola ha la chance di conquistare finalmente i primi tre punti della stagione.

Mentre i campionati nazionali riprendono dopo la pausa internazionale, le squadre ancora a secco sono chiamate a dimostrare il loro valore. La pressione è alta, ma ogni partita rappresenta una nuova opportunità per cambiare il corso della stagione e iniziare a risalire la classifica. Il calcio è imprevedibile, e proprio per questo, non ci resta che aspettare e vedere chi riuscirà per primo a spezzare l’incantesimo e festeggiare una vittoria tanto attesa.

Stefano Cerulli

Stefano è un appassionato di sport e redattore sportivo con una carriera che riflette il suo profondo amore per il calcio e l'atletica. Nato a Milano nel 1985, ha nutrito fin da giovane una passione innata per lo sport, alimentata dalle domeniche passate sugli spalti dello stadio San Siro e dalle interminabili ore di allenamento sulle piste d'atletica locali. Dopo aver conseguito la laurea in Scienze della Comunicazione presso l'Università degli Studi di Milano, Stefano ha iniziato la sua carriera nel mondo del giornalismo sportivo. I suoi primi articoli, pubblicati su riviste minori, hanno subito messo in luce la sua abilità nel raccontare con vividezza e competenza le vicende sportive, catturando l'attenzione di un pubblico sempre più vasto. Stefano è noto per il suo stile di scrittura coinvolgente, capace di trasmettere non solo i fatti ma anche le emozioni e la tensione che caratterizzano ogni evento sportivo. La sua capacità di analisi e la profonda conoscenza tecnica dei diversi sport gli permettono di offrire ai lettori articoli di grande qualità, che spaziano dalle cronache più avvincenti alle analisi tattiche più approfondite. Oltre alla sua attività di redattore, è anche un promotore attivo dello sport giovanile. Dedica il suo tempo libero a organizzare eventi e workshop per giovani atleti, con l'obiettivo di trasmettere loro i valori dello sport e l'importanza della corretta informazione sportiva. Sempre aggiornato sulle ultime novità del mondo sportivo, Stefano continua a essere una voce rispettata e autorevole nel giornalismo sportivo italiano, rappresentando un punto di riferimento per tutti gli appassionati di calcio e atletica.

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