
Knicks sorprendono Boston mentre Denver celebra a Oklahoma - ©ANSA Photo
Le semifinali dei playoff NBA stanno regalando emozioni forti e colpi di scena inaspettati. In una serata che rimarrà impressa nella memoria dei tifosi, i New York Knicks hanno inflitto una sconfitta ai campioni in carica dei Boston Celtics, mentre i Denver Nuggets hanno conquistato una vittoria cruciale contro gli Oklahoma City Thunder. Entrambi i match sono stati caratterizzati da un’intensità straordinaria e da giocate decisive che hanno fatto la differenza.
la rimonta spettacolare dei Knicks
Partiamo dalla sfida al TD Garden di Boston, dove i Knicks hanno dato vita a una rimonta spettacolare. Dopo essere stati in svantaggio di ben venti punti nel terzo quarto, la squadra di New York ha mostrato un carattere eccezionale, riuscendo a trovare la giusta chimica e a recuperare terreno. A condurre la carica ci hanno pensato Jalen Brunson e OG Anunoby, entrambi autori di 29 punti. Il momento chiave è arrivato a sette minuti e venticinque secondi dalla fine, quando New York ha pareggiato i conti, accendendo le speranze di un’impresa storica.
La sfida si è conclusa con un punteggio di 108-105 dopo i tempi supplementari, regalando ai Knicks un vantaggio prezioso nella serie, portandosi sul 1-0. Nonostante la prestazione solida di Jayson Tatum, che ha chiuso la partita con 23 punti, 16 rimbalzi e 6 assist, diventando il quinto miglior marcatore nella storia dei Celtics nei playoff, Boston non è riuscita a contenere l’onda d’urto dei Knicks. L’allenatore dei Celtics, Joe Mazzulla, ha riconosciuto le difficoltà della sua squadra, affermando: “Abbiamo lasciato scoperti alcuni dei loro migliori tiratori. Dobbiamo migliorare alcuni dettagli”. Questo richiamo alla concentrazione è fondamentale per la squadra, che dovrà reagire in vista della prossima partita.
la determinazione dei Nuggets
Nel contesto di queste semifinali, è interessante notare come i Knicks, dopo anni di difficoltà, siano tornati a competere ai massimi livelli. La squadra ha recentemente investito su giovani talenti e su giocatori esperti, trovando una propria identità. Brunson si è rivelato un acquisto strategico, dimostrando di poter essere un leader in campo e un realizzatore affidabile, mentre Anunoby sta sfruttando al meglio il suo potenziale, diventando un elemento chiave nella rotazione di coach Tom Thibodeau.
Ma la serata di playoff non si è fermata a Boston. Nella sfida tra i Denver Nuggets e gli Oklahoma City Thunder, i Nuggets hanno messo in mostra tutta la loro determinazione e capacità di recupero. La partita, disputata al Paycom Center di Oklahoma City, ha visto i Thunder, la miglior squadra della stagione regolare, dominare per gran parte del match. Con un vantaggio che ha toccato i 14 punti, sembrava che Oklahoma fosse in controllo della situazione. Tuttavia, i Nuggets hanno dimostrato di avere un cuore grande e una resilienza che ha sorpreso gli avversari.
Il protagonista della serata è stato senza dubbio Nikola Jokic, che ha messo a segno una prestazione da MVP, chiudendo con 42 punti, 22 rimbalzi e 6 assist. La sua capacità di dominare in area e di orchestrare il gioco ha messo in difficoltà la difesa avversaria, mentre Aaron Gordon ha contribuito in modo decisivo con 22 punti e 14 rimbalzi, realizzando il tiro della vittoria a soli 3 secondi dalla sirena. L’allenatore dei Nuggets, David Adelman, subentrato a Michael Malone un mese fa, ha lodato la tenacia della sua squadra, affermando: “Siamo riusciti a rimanere mentalmente forti. Non ho avuto la sensazione che nessuno stesse vacillando. Bisogna darsi delle opportunità, ed è quello che abbiamo fatto”.
la sfida continua
Dall’altra parte, Shai Gilgeous-Alexander ha cercato di mantenere in carreggiata i Thunder, contribuendo con 33 punti, 10 rimbalzi e 8 assist. La sua performance è stata una delle poche note positive in una serata difficile per Oklahoma City, che ora dovrà riorganizzarsi e trovare una strategia per affrontare i Nuggets nella prossima sfida.
Questi playoff NBA sono un palcoscenico che esalta non solo le abilità individuali dei giocatori, ma anche le dinamiche di squadra e le scelte strategiche degli allenatori. Con le semifinali ancora in corso, ogni partita rappresenta una battaglia e ogni squadra è alla ricerca della propria identità in questo contesto altamente competitivo. I Knicks e i Nuggets hanno dimostrato di essere pronte a lottare, e gli appassionati di basket non possono fare a meno di restare sintonizzati per assistere a questo entusiasmante spettacolo.