Tra le novità più attese del 2025, la Kawasaki Z900 si distingue come una delle motociclette più fotografate e apprezzate allo stand Kawasaki durante l’Eicma 2024. Questo modello, un’icona nel segmento delle naked, continua a evolversi senza mai perdere il suo fascino. Sebbene non ci siano cambiamenti radicali rispetto alla versione precedente, gli aggiornamenti apportati sono sufficienti per mantenere alta l’attenzione su questo modello, che si conferma ai vertici della sua categoria.
Un aspetto fondamentale della nuova Z900 è il design, che si rifà al linguaggio stilistico Sugomi, ormai un marchio di fabbrica dei modelli Kawasaki. Le linee più affilate e aggressive della carenatura non solo migliorano l’estetica, ma contribuiscono anche a una maggiore aerodinamicità. L’uso dell’alluminio spazzolato non solo offre un aspetto più sportivo, ma aumenta anche la sensazione di qualità e robustezza della moto. I gruppi ottici sono stati completamente ridisegnati: il faro anteriore ora è più compatto e incisivo, mentre il posteriore presenta un design tridimensionale che lo rende immediatamente riconoscibile.
Un’altra novità è rappresentata dal manubrio fat-bar in alluminio, che è ora più largo, assicurando un miglior controllo e comfort durante la guida. Le nuove fiancatine laterali in alluminio spazzolato e la sella riprogettata, disponibile in due altezze (810 o 830 mm), sono pensate per offrire un’esperienza di guida più confortevole. La nuova strumentazione TFT a colori da 5 pollici introduce per la prima volta la navigazione turn-by-turn, rendendo più semplice e intuitivo il percorso. Quest’ultima si integra con l’app Rideology di Kawasaki, che consente anche comandi vocali per una gestione più facile delle funzionalità.
Dal punto di vista meccanico, il motore rimane un quattro cilindri in linea da 948 cc, con alcune modifiche significative. I profili degli alberi a camme sono stati aggiornati e il quick-shifter bidirezionale del cambio a 6 marce è ora attivo a partire da 1.500 giri/min. Queste modifiche rendono la Z900 più reattiva e divertente da guidare. La potenza massima dichiarata è di 124 Cv a 9.500 giri/min, mentre la coppia raggiunge 97,4 Nm a 7.700 giri/min. I consumi sono stati migliorati, con una media di 4,8 l/100 km e emissioni di 117 g/km, grazie a un nuovo settaggio della centralina.
L’elettronica della Z900 ha ricevuto un importante aggiornamento con l’introduzione di una piattaforma inerziale. Questa nuova tecnologia permette di gestire in modo più efficace il controllo di trazione e l’ABS, che ora include anche la funzione cornering, aumentando così la sicurezza e la stabilità in curva. Un altro elemento innovativo è l’acceleratore ride-by-wire, che offre una risposta più fluida e precisa.
Per quanto riguarda la ciclistica, la Z900 è costruita attorno a un telaio a traliccio in acciaio ad alta resistenza, che si abbina a una forcella rovesciata da 41 mm e a un monoammortizzatore regolabile. I freni anteriori sono stati aggiornati con pinze radiali a 4 pistoncini e dischi flottanti da 300 mm, mentre il disco posteriore rimane da 250 mm con una pinza a pistoncino singolo. I cerchi da 17 pollici montano nuovi pneumatici Dunlop Sportmax Q5a, che assicurano una buona aderenza e stabilità.
La versione SE della Z900 si distingue ulteriormente per l’ammortizzatore posteriore Öhlins S46 a gas e le pinze anteriori Brembo M4.32, che offrono un livello di performance ancora più elevato. In termini di peso, la Z900 standard si attesta a 213 kg a secco, mentre la versione SE arriva a 214 kg, un valore che si mantiene competitivo nel segmento delle naked.
Questi aggiornamenti e miglioramenti confermano la Kawasaki Z900 come una delle scelte più allettanti per gli appassionati di motociclette nel 2025. Con un perfetto equilibrio tra potenza, tecnologia ed estetica, la Z900 continua a rappresentare un punto di riferimento nel panorama motociclistico, capace di attrarre sia i neofiti che i motociclisti esperti alla ricerca di un mezzo versatile e performante.
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