La Juventus si trova attualmente in una fase critica a causa di un’emergenza infortuni che sta influenzando profondamente le scelte tattiche di Thiago Motta. Con l’inizio del campionato fissato per il 2024, i bianconeri devono affrontare una situazione difficile, in particolare in difesa, dove le opzioni disponibili sono drasticamente diminuite. È fondamentale che la squadra trovi soluzioni rapide e efficaci prima dell’apertura del mercato di gennaio, per evitare di compromettere ulteriormente la stagione.
La prossima sfida contro il Milan
La gara contro il Milan, in programma a San Siro, rappresenta un momento cruciale. Questo incontro potrebbe avere un impatto significativo sul morale della squadra e sulla classifica. Nonostante la sosta, la Juventus si prepara a dieci gare consecutive in cui dovrà affrontare questa emergenza. Dopo il match con il Milan, ci sarà la sfida di Champions League contro l’Aston Villa, seguita da una trasferta insidiosa a Lecce. Queste partite saranno fondamentali non solo per i punti in palio, ma anche per il clima all’interno dello spogliatoio.
La situazione difensiva
La situazione in difesa è particolarmente preoccupante. Con gli infortuni di Bremer e Cabal, Motta può contare solo su tre difensori centrali: Kalulu, Gatti e Danilo. Ecco un breve riepilogo della situazione:
- Kalulu: inizialmente criticato per la sua condizione fisica, ha dimostrato di essere una risorsa preziosa.
- Gatti: è in un percorso di crescita che richiede attenzione.
- Danilo: un giocatore esperto, ma necessita di una gestione oculata.
In caso di necessità, Savona potrebbe essere utilizzato come centrale, ma ciò richiederebbe un terzino destro, complicando ulteriormente le cose. Il terzino sinistro è attualmente coperto da Cambiaso, l’unico che sembra garantire una certa affidabilità. Tuttavia, l’assenza di alternative valide in difesa costringe Motta a trovare soluzioni creative per mantenere la solidità della linea difensiva.
Difficoltà in attacco
Anche in attacco, la situazione è critica. L’infortunio di Nico Gonzalez e le incertezze sul rientro di Milik lasciano Vlahovic come unico riferimento offensivo, il che rappresenta un rischio considerevole. Vlahovic ha giocato tutte le partite finora e, sebbene Motta abbia cercato di gestirlo, schierando giovani talenti come Yildiz e Weah, la mancanza di un’alternativa strutturata rende difficile mantenere un alto livello di performance. La gestione di Vlahovic diventa cruciale, poiché il serbo dovrà sostenere il peso dell’attacco, ma il rischio di affaticamento potrebbe compromettere le sue prestazioni nel lungo periodo.
Inoltre, le prossime tre partite sono considerate meno temibili sulla carta, con avversari come Venezia e Monza, ma la Juventus ha già dimostrato di avere difficoltà contro squadre di bassa classifica. Ogni passo falso potrebbe rivelarsi fatale, specialmente considerando i punti persi in precedenti incontri. La Coppa Italia, con il Cagliari come avversario, rappresenta un ulteriore impegno che Motta deve affrontare con un organico ridotto.
La semifinale di Supercoppa contro il Milan si avvicina, e il tecnico dovrà preparare la squadra con le poche risorse a disposizione. È evidente che la Juventus ha bisogno di rinforzi sul mercato di gennaio, non solo per coprire le assenze attuali, ma anche per garantire una maggiore competitività nel prosieguo della stagione. L’auspicio è che il club riesca a cogliere opportunità efficaci per rinforzare la rosa e, nel contempo, che i giocatori infortunati possano recuperare al più presto.
La situazione attuale è delicata e ogni decisione presa da Thiago Motta avrà un peso considerevole sul futuro della Juventus. Le prossime settimane saranno decisive per comprendere se la squadra riuscirà a superare questo periodo critico e a mantenere vive le speranze di un percorso di successo in campionato e nelle competizioni europee.