Juventus, Danilo si confessa: “Ho combattuto la depressione”

Juventus, Danilo si confessa: l’ex terzino di City e Real Madrid ha ammesso di aver avuto a che fare con la depressione. 

Danilo, leader della Juventus, confessa i momenti bui
Danilo con la Coppa Italia (wigglesport)

Capitano e leader della difesa, Danilo è uno dei giocatori migliori attualmente a disposizione della Juventus e di Thiago Motta, neo tecnico dei bianconeri. Il centrale, ex terzino di spinta, ha vissuto momenti particolari durante tutta la sua carriera, dai fasti del City e del Real Madrid sino ai successi ottenuti con il Brasile, senza dimenticare gli importantissimi momenti vissuti a Torino con una crescita esponenziale sotto tutti i punti di vista. Nella Juventus è diventato un centrale affermato, giocando saltuariamente anche da centrocampista.

Eppure, come riportato da ‘La Gazzetta dello Sport’, ha dovuto subire dei momenti davvero molto particolari: a “The Players Tribune”, ha rivelato di aver passato un periodo davvero molto brutto durante il primo anno al Real Madrid e dopo l’eliminazione all’ultimo Mondiale: ”Mi sentivo depresso – ha detto – Non riuscivo ad essere me stesso in campo e fuori. Non volevo più giocare, avevo perso la passione e volevo ritirarmi a 24 anni.” 

Juventus, le parole di Danilo

Danilo, l'ammissione e la malattia che l'ha colpito
Danilo, attuale leader della difesa bianconera (wigglesport)

Danilo ha rivelato di aver chiesto l’aiuto di un psicologo, che è riuscito a trovare la chiave giusta per riportarlo in sesto: ricordarsi chi era, com’è diventato Danilo e tutto ciò che gli ha permesso di diventare un giocatore di livello internazionale, dunque ripartire dalle origini e dalla ‘scossa primordiale’ che l’ha spinto a voler conseguire questo obiettivo. Così è tornato in auge e ha ritrovato sé stesso, ottenendo dei meritati riconoscimenti come la fascia di capitano della Juventus e del Brasile.

Juventus, Danilo è ora il leader difensivo, pedina insostituibile anche per Motta

E se ora è impegnato per la Coppa America con il Brasile, al suo ritorno ci sarà una gradita sorpresa ad attenderlo: il nuovo corso juventino sotto la gestione tecnica del connazionale Thiago Motta, che nei suoi anni ha studiato ed appresso la filosofia calcistica brasiliana, spagnola ed italiana. Per il tecnico sarà il leader difensivo del nuovo corso, in piena linea con le ambizioni e le aspettative personali.

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