
Juventus conquista la vetta con una vittoria decisiva sul Verona - ©ANSA Photo
La Juventus ha finalmente ritrovato il sorriso, grazie a una vittoria convincente per 2-0 contro il Verona. Questo risultato non solo interrompe il periodo di contestazione che ha accompagnato la squadra nelle ultime settimane, ma riapre anche scenari entusiasmanti per il campionato. Le reti di Thuram e Koopmeiners non solo portano i bianconeri a tre punti dal terzo posto, ma li avvicinano anche a sei punti dalla vetta della classifica, un segnale positivo in vista del futuro.
l’analisi della partita
Il tecnico Thiago Motta, in una scelta sorprendente, ha deciso di lasciare in panchina Koopmeiners, schierando invece una coppia inedita composta da Thuram e Locatelli. Davanti, la formazione ha visto confermato Kolo Muani, supportato da Yildiz, McKennie e Nico Gonzalez. In difesa, la Juventus si è presentata con Weah, Gatti (alla sua centesima presenza con la maglia bianconera), Kelly e Cambiaso, tutti a protezione del portiere Di Gregorio, che ha avuto un compito non facile contro un Verona ben organizzato.
Dall’altra parte, l’allenatore gialloblù, Zanetti, ha dovuto seguire la partita dalle tribune per squalifica. In panchina, il suo vice Bertolini ha scelto di confermare Sarr come unica punta in un 3-4-2-1, con Livramento e Suslov a supporto sulla trequarti. La partita è iniziata con la Juventus che ha tentato di imporre il proprio gioco sin dai primi minuti. Dopo soli tre minuti, capitan Locatelli ha provato a dare il primo segnale con un tiro che, però, è terminato alto sopra la traversa.
momenti chiave del match
Il Verona, ben attento in difesa, ha risposto a sua volta con tentativi di Suslov e Sarr, entrambi neutralizzati dalla difesa bianconera. La Juventus, però, ha continuato a premere:
- Gatti ha sfiorato il gol con un colpo al volo che ha colpito il palo.
- Thuram ha visto il suo tentativo parato da un super Montipò, autore di una prestazione di spessore.
Nel corso del primo tempo, la squadra di Thiago Motta ha faticato a costruire occasioni pericolose, complice la solidità difensiva del Verona, che ha costretto i bianconeri a cercare la via del gol soprattutto sugli esterni. Al 36′, un gol di McKennie è stato annullato per un contatto con il portiere avversario, Kelly, e da quel momento la Juventus ha intensificato le sue azioni offensive. Tuttavia, nonostante i tentativi di Locatelli, McKennie e Yildiz, la difesa gialloblù ha sempre trovato il modo di opporsi, con Montipò in grande spolvero.
la ripresa e il finale
Alla ripresa del secondo tempo, il Verona ha effettuato due cambi, inserendo Oyegoke e Ghilardi al posto di Dawidowicz e Faraoni. La Juventus ha continuato a cercare il gol, con Kolo Muani che ha tentato di sorprendere Montipò, il quale ha parato nuovamente con abilità. Con il passare dei minuti, Thiago Motta ha deciso di cambiare le carte in tavola, sostituendo McKennie e Weah con Alberto Costa e Koopmeiners, quest’ultimo accolto da fischi da parte del pubblico.
Nonostante le contestazioni, la Juve ha mantenuto la pressione e al 72′ è finalmente riuscita a sbloccare il risultato. Locatelli ha trovato un varco per Cambiaso, il cui cross basso ha permesso a Thuram di andare in rete con un inserimento vincente. Nonostante le proteste del capitano bianconero per un presunto fallo su Ghilardi, l’arbitro ha lasciato proseguire.
Allo scoccare del 90′, un’ulteriore gioia per i tifosi è arrivata con il raddoppio di Koopmeiners, che ha colpito Montipò sul primo palo in un momento di incertezza del portiere avversario. Con questa vittoria, la Juve non solo ha risposto alle critiche, ma si è anche avvicinata a un’importante sfida contro l’Atalanta, in programma la prossima settimana allo Stadium. Il Verona, invece, rimane con un margine di sicurezza sulla zona retrocessione, ma dovrà sicuramente migliorare se vorrà evitare di trovarsi in difficoltà nella seconda parte della stagione.