
Juventus conquista la vetta: 2-0 contro il Verona e +6 punti di vantaggio - ©ANSA Photo
La Juventus ha finalmente ritrovato il sorriso, battendo il Verona con un convincente 2-0. Questa vittoria non solo risponde in parte alle recenti contestazioni da parte dei tifosi, ma apre anche scenari interessanti nella corsa per le posizioni di vertice della Serie A. Le reti di Ngolo Thuram e Teun Koopmeiners hanno spinto i bianconeri a soli tre punti dal terzo posto e a sei dalla vetta della classifica, aumentando la pressione sulle dirette concorrenti.
Formazioni e strategia
Il tecnico del Verona, Thiago Motta, ha optato per una formazione iniziale senza Koopmeiners, schierando invece la coppia composta da Thuram e Locatelli in un 4-3-3. In attacco ha confermato Kolo Muani, supportato da Yildiz, McKennie e Nico Gonzalez. In difesa, la Juventus ha schierato Weah, Gatti, Kelly e Cambiaso, a protezione del portiere Di Gregorio. Gatti, in particolare, ha festeggiato la sua centesima presenza con la maglia bianconera, un traguardo che ha reso ancora più significativa la prestazione della squadra.
Dall’altra parte, il Verona ha visto il proprio allenatore squalificato, con il vice Bertolini a dirigere dalla panchina. La squadra gialloblu ha schierato un 3-4-2-1, con Sarr come unica punta e Livramento e Suslov a supporto. La Juve ha iniziato la partita con grande determinazione, cercando di fare la voce grossa sotto gli occhi del CT della Nazionale, Luciano Spalletti.
Momenti chiave del match
- Inizio intenso: Dopo soli tre minuti, il capitano Locatelli ha lanciato un messaggio chiaro con un sinistro che, purtroppo per i bianconeri, è terminato alto sopra la traversa.
- Parate decisive: Il portiere del Verona, Montipò, si è dimostrato subito attento, parando i tentativi di Suslov e Sarr. La Juve ha continuato a spingere, con Gatti che ha sfiorato il gol con un colpo di testa che ha colpito il palo.
- Rigore parato: Il momento clou del primo tempo è stato il rigore in movimento parato da Montipò a Thuram, un vero e proprio prodigio da parte del portiere veronese.
Durante il primo tempo, la squadra di Motta ha faticato a creare occasioni, complice anche un Verona molto ben organizzato in fase difensiva. Al 36′, un gol di McKennie è stato annullato per un fallo su Kelly, e poco dopo è iniziato il vero e proprio tiro al bersaglio da parte della Juventus. Locatelli, McKennie e Yildiz hanno cercato la rete, ma ogni tentativo è stato prontamente neutralizzato da Montipò.
Secondo tempo e conclusione
Nel secondo tempo, il Verona ha cambiato un paio di uomini, inserendo Oyegoke e Ghilardi al posto di Dawidowicz e Faraoni. La Juventus ha continuato a premere e il primo tentativo della ripresa è arrivato da Kolo Muani, il cui tiro è stato parato da Montipò. Thiago Motta ha effettuato i primi cambi, sostituendo McKennie e Weah con Alberto Costa e Koopmeiners, accolto da fischi da parte del pubblico.
La pressione bianconera ha finalmente dato i suoi frutti al 72′, quando Locatelli ha servito Cambiaso, il cui cross basso ha trovato l’inserimento vincente di Thuram. Infine, allo scoccare del 90′, Koopmeiners ha siglato il raddoppio, superando Montipò sul primo palo in quella che è stata l’unica incertezza del portiere veronese.
Con questa vittoria, la Juventus si è portata a sei punti dalla vetta e ha messo nel mirino l’Atalanta, che dista solo tre punti, con un attesissimo scontro diretto previsto per domenica prossima allo Stadium. Nel frattempo, il Verona mantiene un margine di sicurezza di quattro punti sulla zona retrocessione, ma dovrà lavorare sodo per risalire in classifica.