La Juventus di Thiago Motta ha iniziato in maniera positiva la stagione, nonostante non stia ancora brillando e convincendo al 100%.
Il punto di forza dei bianconeri si è rivelato senza dubbio la difesa, la migliore in Europa visti i pochissimi gol subiti, nonostante il grave infortunio di Bremer. In campionato sono solo sette le reti subite dalla Vecchia Signora in tredici giornate, di cui quattro a San Siro nel big match contro l’Inter. Qualche difficoltà in più in Champions League, con cinque reti subite in quattro partite.
Un ottimo bottino, entrato però in contrasto con un bottino magro a livello offensivo. Tanti gli 0-0 arrivati, tante le difficoltà a creare e ad essere pericolosi in varie partite giocate fin qui. Ventuno gol alla tredicesima giornata sono un po’ pochi se si vuole puntare allo Scudetto, considerando che Inter e Atalanta viaggiano già rispettivamente a trentuno e trentaquattro gol segnati. Delle squadre al vertice peggio della Juventus ha fatto solo il Napoli capolista, con soli venti gol segnati.
Molte difficoltà in attacco sono dovute anche alla mancanza di alternative offensive, tra infortuni, su tutti quello di Nico Gonzalez e Milik, e l’assenza di un vice Vlahovic, vista appunto la lunga indisponibilità dell’attaccante polacco. Con il serbo out a causa di un problema rimediato in Nazionale, Thiago Motta contro il Milan ha schierato McKennie da finto nove, senza avere però – ovviamente – grandissimi risultati. Motivo per cui Giuntoli a gennaio dovrà necessariamente trovare un’alternativa da portare a Torino.
Giocare al posto di Vlahovic non è semplice, per l’importanza che il serbo ha nella Juventus e nella manovra di Thiago Motta. Giuntoli è alla ricerca di un profilo che possa essere funzionale al gioco del tecnico bianconero, altrimenti proverà a trovare un’alternativa che possa dare comunque garanzie.
Per questo motivo il primo nome sulla lista degli obiettivi è quello di Joshua Zirkzee. L’olandese, autore di una stagione straordinaria agli ordini di Thiago Motta al Bologna, sta trovando non poche difficoltà in Premier League. Come era ampiamente prevedibile, il caos che vige al Manchester United ha risucchiato anche lui nel vortice, e l’avvicendamento in panchina tra Erik Ten Hag e Ruben Amorim potrebbe penalizzarlo ancora di più.
La prima alternativa, secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, è Lorenzo Lucca, che sta ben figurando con la maglia dell’Udinese in questo inizio di stagione tanto da arrivare ad esordire anche in Nazionale. Profilo sicuramente diverso da Zirkzee, difficilmente i friulani se ne priveranno a metà campionato, ma Giuntoli potrebbe comunque fare un tentativo.
Terzo nome, più indietro nella lista, è quello di Beto, che ha lasciato l’Udinese per l’Everton senza però mai davvero ambientarsi in Inghilterra. Beto sarebbe uno dei pupilli di Giuntoli, e la sua difficile situazione con i Toffees potrebbe liberarlo anche a condizioni favorevoli.
Tre nomi per un attacco da puntellare necessariamente: Cristiano Giuntoli è pronto a scendere in campo.
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