Juve-venezia: un match da dimenticare, vlahovic unico a brillare

La partita tra Juventus e Venezia, giocata allo Stadium, ha lasciato i tifosi bianconeri delusi e insoddisfatti. Le aspettative erano alte, soprattutto dopo le recenti critiche rivolte alla squadra di Massimiliano Allegri, ma il match ha evidenziato le difficoltà della Juventus, caratterizzata da un gioco poco incisivo e da una mancanza di idee. In questo articolo, analizziamo le prestazioni dei giocatori, evidenziando i punti salienti di una giornata poco brillante.

le prestazioni dei giocatori

  1. Szczęsny 6
    Il portiere polacco ha avuto un lavoro limitato, ma si è dimostrato sempre attento quando chiamato in causa. Non può essere ritenuto responsabile per la mancanza di occasioni da gol avversarie, ma ha gestito bene alcune situazioni potenzialmente pericolose.

  2. Danilo 5,5
    Il difensore brasiliano ha cercato di fornire solidità alla difesa, ma ha commesso errori in fase di costruzione del gioco. La sua presenza in campo è stata più difensiva che offensiva, senza un contributo significativo all’attacco.

  3. Bremer 5
    L’ex difensore del Torino ha mostrato nervosismo e imprecisione, con passaggi errati e una marcatura non sempre attenta. La sua prestazione è stata al di sotto delle aspettative.

  4. Bonucci 5
    Il capitano ha tentato di guidare la squadra, ma ha faticato nella gestione del pallone, contribuendo a creare un senso di impotenza. Le sue scelte in fase di impostazione sono state poco incisive.

  5. Alex Sandro 5,5
    Il terzino brasiliano ha cercato di spingere sulla fascia, ma i suoi tentativi sono stati vanificati da una difesa avversaria ben organizzata. In fase difensiva ha fatto il suo, ma in attacco non ha lasciato il segno.

  6. Locatelli 5
    Nonostante una buona tecnica, il centrocampista è apparso spesso fuori ritmo. Le sue giocate non hanno prodotto risultati, penalizzando il gioco della Juventus.

  7. Rabiot 5
    Il francese ha faticato a trovare la sua posizione, risultando poco incisivo. Le sue incursioni sono state sporadiche, lasciando una sensazione di incompletezza.

  8. McKennie 5
    L’americano ha tentato di movimentare il gioco, ma è rimasto spesso isolato. Le sue azioni sono risultate prevedibili e facilmente leggibili dalla difesa avversaria.

  9. Koopmeiners 5
    Il centrocampista olandese è stato uno dei meno incisivi in campo, faticando a trovare spazi e a connettere il gioco tra difesa e attacco. La sua prestazione è stata caratterizzata da passaggi sbagliati.

  10. Chiesa 5
    L’esterno azzurro ha mostrato lampi di classe, ma è apparso isolato e poco supportato. Ha tentato dribbling, ma le sue azioni si sono concluse senza successo.

  11. Vlahovic 6,5
    L’unico a salvarsi in una prestazione globale poco brillante. Il serbo ha lottato per creare occasioni, dimostrando di essere un attaccante di qualità, nonostante le difficoltà della squadra.

  12. Kean 5
    L’attaccante ha avuto pochi spazi e ha faticato a incidere nel match. Le sue occasioni sono state sporadiche e ha sprecato le rare possibilità di colpire.

considerazioni finali

In sintesi, la Juventus è apparsa disorientata e priva di idee, con un gioco sterile che ha deluso le aspettative di un pubblico in cerca di riscatto. La mancanza di incisività in attacco e la fragilità del centrocampo hanno reso la partita un vero e proprio calvario. Solo Vlahovic, con la sua grinta e determinazione, è riuscito a mantenere viva la speranza di un cambio di passo. È evidente che la squadra ha bisogno di un profondo rinnovamento per tornare a essere competitiva ai massimi livelli.

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