Juventus, Savona si è sottoposto agli esami strumentali: il comunicato ufficiale sulle condizioni del terzino rivela l’entità del suo problema
Ed ora Thiago Motta, probabilmente, organizzerrà una sgambata a Lourdes, che peraltro da Torino dista circa 900 km. Non proprio un viaggio semplice ed agevole, certo, ma a mali estremi, estremi rimedi. Una vera e propria sfortuna ha colpito la squadra bianconera: una miriade di infortuni che probabilemnte sta mettendo a dura prova i nervi saldi dell’ex tecnico del Bologna.
Sono ben sette gli indisponibili, con Motta che deve di fatto inventarsi ogni settimana l’undici da schierare in campo dopo attenta consultazione con i medici del J|Medical. Ieri contro l’Aston Villa ancora indisponibile Dusan Vlahovic e così è toccato al falso nueve, perché di quelli veri, nemmeno l’ombra. Il serbo, come detto, si è infortunato in Nazionale mentre Arek Milik non è mai stato disponbile da inizio stagione. E chissà quando lo sarà.
Attacco spuntato e con le polveri bagnate, con Weah – dopo Koopmeiners – nel ruolo inedito di falso nueve senza apporti apprezzabili. In difesa, invece, la situazione già di per sé grave è diventata addirittura critica. Bremer e Cabal sono out per tutta la stagione e ieri a Birmingham è finito ko anche Nicolò Savona.
Savona, ecco il responso suo suo infortunio: Motta spera di averlo per questa gara
Thiago Motta quando ha visto Savona ko avrà probabilmente trattenuto il fiato, con nuovi incubi ad affollare la sua mente. Stamane il calciatore si è presentato al J|Medical, ormai più frequentato della Continassa, per gli esmai di rito.
Ed il responso, fortunatamente, è meno complesso di quanto si temesse. “Nicolò Savona, a seguito del fastidio all’adduttore destro accusato durante il secondo tempo della gara di Champions League contro l’Aston Villa, è stato sottoposto oggi, 28 novembre, ad accertamenti. Gli esami strumentali hanno escluso lesioni e le sue condizioni verranno valutate nei prossimi giorni” si legge nel comunicato ufficiale diramato dal club bianconero.
Insomma, il fastidio muscolare accusato dal terzino al minuto 66 – sostituito poi da Danilo – si è rivelato meno grave del previsto. Motta spera di poterlo avere a disposizione quantomeno per la panchina contro il Lecce, considerato come ieri si è presentato con soli 14 calciatori di movimento (ma per il Salento dovrebbe recuperare Vlahovic). Sarà complesso, però, con il suo recupero verosimile per il 7 dicembre, giorno di Juve-Bologna.
