La Juve va all’incasso: entrano milioni nelle casse dei bianconeri ma c’è una beffa davvero grande: Giuntoli non potrà utilizzarli
Il mercato come unica soluzione per far fronte alle emergenze. Per quanto riguarda l’attacco, si può dire come questa sia decisamente strutturale: ad inizio stagione, infatti, Milik era ancora infortunato. E se da un lato il suo recupero doveva essere in tempi brevi, dall’altro la cartella clinica del polacco parla chiaro.
I bianconeri hanno dirottato altrove gli sforzi nel mercato estivo e così, con il nuovo ko di Arek Milik, Vlahovic è rimasto unico e solo a tenere il peso dell’attacco sulle sue spalle. E così il bomber serbo è costretto a giocare pressocché sempre, con Thiago Motta costretto ad inventarsi soluzioni fantasiose per far tirare il fiato all’ex Fiorentina.
Tutt’altro discorso, invece, per quanto riguarda la difesa: nel reparto arretrato, complice anche due acquisti, i bianconeri si sentivano al sicuro e più che coperti. Otto calciatori per quattro posti vuol dire un doppione per ogni ruolo, anche di più considerati i calciatori duttili alla Continassa.
Juve, che guaio: niente milioni per il mercato
Gli infortuni di Bremer e Cabal, però, hanno cambiato le carte in tavola. Hanno privato Motta del miglior difensore in rosa per tutto il campionato e di un terzino che all’occorrenza poteva fungere anche da centrale. E così la batteria dei difensori, tra centrali e laterali, è scesa ad appena sei per quattro posti.
Da qui la necessità di tornare quanto prima sul mercato: serve almeno un difensore, probabilmente ne saranno necessari due per far fronte a questa emergenza che ha colpito la retroguardia bianconera. Giuntoli sta già lavorando sul mercato in cerca della miglior soluzione possibile dopo aver scartato le opzioni “parametro zero”. Da Tah, il preferito al momento, a Kiwior fino a Dragusin diverse le opzioni vagliate considerando il budget ridotto a disposizione.
E proprio per quanto riguarda i milioni di euro, la Juventus va all’incasso. In caso di ko con le rispettive selezioni durante allenamenti o partite, il Club Protection Programme indennizza i club. I bianconeri, infatti, proprio perché il difensore si è infortunato in Nazionale, riceveranno un indennizzo dalla Fifa di 1,7 milioni di euro calcolando l’ingaggio di Cabal di circa 2,5 milioni di euro lordi, un mese di franchigia ed il ritorno direttamente in vista della prossima stagione.
Una cifra che, però, non arriverà nell’immediato: la grande beffa è infatti proprio questa. La Juve riceverà l’importo totale solo a guarigione avvenuta, quindi di fatto la prossima estate e non potrà utilizzare la somma per rinforzarsi sul mercato.
