L’investimento estivo delle due grandi squadre italiane, Juventus e Milan, ha sollevato non poche aspettative tra tifosi e addetti ai lavori, ma i risultati sul campo non sembrano riflettere le cospicue somme spese. Con un totale di 264 milioni di euro investiti in nuovi acquisti, le due squadre miravano a migliorare le loro posizioni nel campionato, sperando di avvicinarsi ulteriormente alla vetta della Serie A e di assicurarsi un posto tra le prime quattro per la qualificazione alla Champions League. tuttavia, al momento, entrambe le squadre si trovano al di fuori delle posizioni che garantirebbero l’accesso all’Europa che conta.
La rivoluzione della Juventus
La Juventus ha intrapreso una vera e propria rivoluzione nella rosa, investendo ben 198,8 milioni di euro. le cessioni, d’altro canto, hanno fruttato 118,5 milioni di euro, permettendo al club di ottenere ricche plusvalenze e di ridurre il monte ingaggi, che per la prima volta dopo molti anni non è più il più alto della Serie A. Tra i nuovi arrivi spiccano Teun Koopmeiners e Douglas Luiz, i cui ingaggi avevano suscitato grande entusiasmo tra i tifosi bianconeri. Koopmeiners, ex atalantino, ha messo in mostra le sue qualità, anche se un infortunio alla costola ne ha limitato le apparizioni in campo. Nonostante ciò, è diventato rapidamente un elemento chiave per l’allenatore Thiago Motta, dimostrando di essere uno dei pochi giocatori intoccabili della squadra.
Douglas Luiz, invece, rappresenta ancora un enigma. dopo un inserimento iniziale complicato e alcune prestazioni sottotono, il brasiliano ha causato due rigori contro Lipsia e Cagliari, aggiungendo ulteriore pressione su di sé. inoltre, un recente infortunio ne ha ulteriormente limitato l’impatto. Accanto a loro, altri nuovi acquisti come Kalulu e Conceiçao, arrivati rispettivamente dal Milan e dal Porto in prestito, hanno già iniziato a farsi notare, con Kalulu che si sta rivelando particolarmente prezioso in difesa.
Le sfide del Milan
Il Milan, d’altro canto, ha adottato un approccio più cauto sul mercato, investendo 66 milioni di euro, ma vendendo decisamente meno rispetto alla Juventus. tuttavia, i nuovi acquisti non hanno finora rispettato le aspettative. In attacco, Álvaro Morata e Tammy Abraham hanno segnato solo tre gol in due, facendo rimpiangere ai tifosi rossoneri l’assenza di Olivier Giroud e la sua capacità di realizzare reti decisive. In difesa, Emerson Royal non è riuscito a brillare sulla fascia destra, mentre Pavlovic, dopo un promettente inizio, ha alternato buone prestazioni a partite meno convincenti, come quella contro il Napoli.
Considerazioni finali
Nonostante le difficoltà iniziali, sia la Juventus che il Milan hanno ancora diverse partite per invertire la rotta e dimostrare che i loro investimenti non sono stati vani. tuttavia, sarà fondamentale trovare una coesione di squadra e sfruttare al meglio il potenziale dei nuovi arrivati per evitare che la stagione si trasformi in un’occasione mancata.