Jerez: Razgatlioglu trionfa in Gara-2, Bulega vince la Superpole Race

Il weekend del Prometeon Spanish Round del Campionato del Mondo Superbike a Jerez ha regalato emozioni intense e sfide avvincenti, culminando con la vittoria di Toprak Razgatlioglu in Gara-2, mentre Nicolò Bulega ha dominato nella Superpole Race. Il circuito di Jerez è stato il teatro di un duello appassionante tra due dei talenti più brillanti del motociclismo odierno, con il turco Razgatlioglu che, già incoronato campione del mondo grazie al suo secondo posto del sabato, ha voluto lasciare il segno anche nell’ultima gara della stagione.

Gara-2: un trionfo anticipato

La Gara-2 di domenica pomeriggio ha visto Toprak Razgatlioglu del ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team trionfare con autorità, dimostrando una volta di più perché è considerato uno dei piloti più completi e spettacolari del panorama globale. La gara è stata interrotta anticipatamente a causa di un incidente meccanico che ha coinvolto la Yamaha di Philipp Oettl, costringendo la direzione gara a esporre la bandiera rossa. Nonostante la conclusione prematura, lo spettacolo non è mancato, con il turco che ha saputo tenere a bada la concorrenza, confermandosi al vertice.

Podio e protagonisti

Sul podio, insieme a Razgatlioglu, è salito anche il compagno di squadra Michael van der Mark, che ha portato la seconda BMW M 1000 RR sul terzo gradino, mentre Nicolò Bulega, che aveva già messo il suo sigillo sulla Superpole Race, ha dovuto accontentarsi della seconda posizione in Gara-2. L’italiano, portacolori del team Aruba.it Racing – Ducati, ha comunque potuto festeggiare il titolo costruttori, un obiettivo importante per la casa di Borgo Panigale.

Altri protagonisti della gara

Andrea Iannone, che ha recentemente rinnovato il suo contratto con il team GoEleven e potrebbe essere chiamato a sostituire Fabio Di Giannantonio in alcune gare della MotoGP, ha chiuso quarto, confermando la sua ritrovata competitività. Alex Lowes, del Kawasaki Racing Team WorldSBK, ha completato la top five, mentre Danilo Petrucci del Barni Spark Racing Team ha dovuto accontentarsi del sesto posto.

Superpole Race: dominio di Bulega

La Superpole Race del mattino ha visto il dominio di Nicolò Bulega, che ha saputo sfruttare al meglio il potenziale della sua Ducati, precedendo Razgatlioglu e Alex Lowes. Una gara intensa, che ha visto anche momenti di tensione per il team Honda HRC, con Iker Lecuona costretto a dichiararsi “unfit” per la gara del pomeriggio a causa di un infortunio, mentre Xavi Vierge è uscito di scena dopo una caduta nelle prime fasi della corsa.

Un finale di stagione perfetto

Questa tappa a Jerez ha rappresentato un perfetto epilogo di stagione, con Razgatlioglu che, oltre al titolo mondiale, ha voluto chiudere con una vittoria che suggella un’annata straordinaria. La lotta tra lui e Bulega ha tenuto tutti con il fiato sospeso per tutto il weekend, dimostrando quanto il livello del campionato sia elevato e competitivo.

Riconoscimenti e prospettive future

La presenza di due BMW sul podio non può che essere motivo di grande soddisfazione per la casa tedesca, che ha visto i suoi sforzi nella categoria premiati con prestazioni di alto livello. In casa Ducati, la conquista del titolo costruttori rappresenta un importante riconoscimento per il lavoro svolto, confermando la competitività delle moto italiane nel panorama mondiale.

Il Campionato del Mondo Superbike si congeda quindi da Jerez con una serie di gare che non hanno deluso le aspettative, lasciando gli appassionati con la voglia di vedere cosa riserverà la prossima stagione. Con piloti come Razgatlioglu e Bulega pronti a infiammare nuovamente le piste, lo spettacolo è assicurato.

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