Goran Ivanisevic, figura di spicco nel panorama del tennis mondiale, ha recentemente espresso la sua opinione su uno dei dibattiti più accesi del momento: chi è il miglior giovane talento tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz? Durante un’intervista esclusiva concessa a Tennis Majors, l’ex allenatore di Novak Djokovic non ha esitato a schierarsi a favore dell’italiano Sinner, affermando che, quando entrambi i giocatori sono al loro meglio, Sinner prevale sullo spagnolo Alcaraz.
Il futuro del tennis secondo Ivanisevic
Ivanisevic, attualmente nuovo allenatore della tennista Elena Rybakina, ha discusso delle dinamiche che stanno caratterizzando il tennis contemporaneo, sottolineando come Sinner e Alcaraz siano destinati a diventare i dominatori del circuito dopo Djokovic. “Se togliamo Novak dall’equazione, Sinner e Alcaraz sono al di sopra di chiunque altro”, ha dichiarato. Secondo Ivanisevic, nessun altro giocatore, compreso Alexander Zverev, può realmente competere con loro a causa della loro straordinaria costanza e del livello di gioco. “Zverev ha troppi alti e bassi. Gioca bene fino a un certo punto, ma poi crolla quando la pressione è alta”, ha spiegato.
Sinner vs Alcaraz: la scelta di Ivanisevic
Quando si tratta di scegliere tra Sinner e Alcaraz, Ivanisevic non ha dubbi: “Sinner è più costante durante la partita. Alcaraz può passare da punti straordinari a errori inspiegabili, che talvolta portano a sconfitte inaspettate”. Questa dichiarazione riflette la crescente fiducia di Ivanisevic nelle capacità di Sinner, che continua a dimostrare una maturità e una solidità notevoli sul campo.
La questione antidoping e il supporto a Sinner
Un altro argomento di cui Ivanisevic ha discusso è la situazione controversa che coinvolge Sinner e l’Agenzia Mondiale Antidoping (WADA). L’ex coach di Djokovic ha espresso il suo sostegno per Sinner, ricordando anche la sua esperienza personale con la WADA durante il periodo in cui allenava Marin Cilic, che fu sospeso nel 2013 a seguito di un controllo antidoping. Ivanisevic ha manifestato la speranza che Sinner possa continuare a giocare senza ulteriori problemi, sottolineando l’importanza della presenza dell’italiano nel mondo del tennis.
Djokovic: un avversario sempre formidabile
Nonostante il focus sui nuovi talenti come Sinner e Alcaraz, Ivanisevic non ha dimenticato il suo ex pupillo, Novak Djokovic. Pur riconoscendo la superiorità dei due giovani rispetto agli altri giocatori del circuito, ha affermato che Djokovic rimane un avversario formidabile quando è motivato. “Quando Novak decide di giocare, è ancora il migliore al mondo”, ha affermato Ivanisevic, sottolineando l’eccezionale capacità di Djokovic di competere ai massimi livelli anche nelle situazioni più difficili, come dimostrato durante le Olimpiadi.
Una nuova sfida nel circuito WTA
Ivanisevic ha inoltre condiviso alcune riflessioni sulla sua nuova avventura nel circuito WTA come allenatore di Elena Rybakina. Dopo aver chiuso la sua esperienza con Djokovic, il croato ha deciso di intraprendere una sfida diversa, scegliendo di allenare una giovane promessa del tennis femminile. “Elena ha un gran servizio, è veloce e gioca in modo aggressivo. Sono convinto che possa vincere altri Slam”, ha affermato Ivanisevic, esprimendo entusiasmo per questa nuova fase della sua carriera.
Con queste dichiarazioni, Ivanisevic ha offerto un’interessante prospettiva sul futuro del tennis, evidenziando le qualità di Sinner e Alcaraz e il ruolo ancora centrale di Djokovic nel panorama internazionale. La sua scelta di allenare Rybakina rappresenta un nuovo capitolo in una carriera già ricca di successi e sfide stimolanti. Il mondo del tennis attende con curiosità di vedere come si evolveranno le carriere di Sinner, Alcaraz e Rybakina sotto la guida di un coach esperto come Ivanisevic.