Ecco le probabili formazioni di Italia-Ucraina, una sfida da dentro o fuori per gli azzurri, costretti a vincere per rimanere attaccati al treno che porta agli Europei.
Probabilmente il nuovo commissario tecnico Luciano Spalletti avrebbe preferito un inizio più soft. Invece, alla sua seconda panchina in nazionale, è già giunta l’ora del primo dentro o fuori. La sfida tra Italia e Ucraina, che si giocherà martedì 12 settembre alle 20.45 a San Siro, è già decisiva. Il pareggio degli azzurri per 1-1 nella trasferta di Skopje e il contemporaneo pareggio degli ucraini contro l’Inghilterra ha, infatti, scombussolato i piani. La classifica ora dice Inghilterra prima con 13 punti e cinque partite giocate, Ucraina seconda con 7 punti e quattro partite giocate e Italia terza con 4 punti e tre partite giocate. Perdere con l’Ucraina significherebbe vederla scappare e mettere a rischio la partecipazione all’Europeo.
Italia-Ucraina: le probabili formazioni della partita
Spalletti, che sa benissimo dell’importanza della sfida, predica calma. “Siamo forti, c’è qualità. Voglio vedere coraggio e la faccia tosta, niente sbandamenti emotivi“, ha detto. In campo, però, spetterà alla squadra rispondere a questa indicazione e dimostrare maturità. Non dovrebbero esserci, comunque, grandi stravolgimenti a livello di formazione, ma alcuni accorgimenti per far fronte ai problemi evidenziati in Macedonia del Nord. Per questo motivo, probabile la presenza dal primo minuto di Frattesi e Locatelli. Il giocatore dell’Inter, nelle idee di Spalletti, potrebbe garantire maggior sostegno al reparto avanzato, con i suoi inserimenti. Davanti, oltre al confermato Immobile, sono favoriti Raspadori e Zaniolo, anche se non sono escluse sorprese dell’ultimo minuto. Cambio obbligato nel reparto arretrato, con Scalvini pronto a giocare al posto dell’infortunato Mancini.
Ecco, quindi, le probabili formazioni in vista del match:
In porta resta Donnarumma, ma il dibattito è aperto
La conferma più “rumorosa” è quella del portiere. Donnarumma anche a Skopje non ha convinto. Anzi, in molti hanno puntato il dito contro di lui, assegnandogli la responsabilità per il gol del pareggio. Al di là del singolo episodio, la titolarità dell’estremo difensore del Psg non è più garantita. Dal trasferimento a Parigi, infatti, Donnarumma sembra aver subito una certa involuzione che ora lo mette in discussione anche in ottica nazionale. Spalletti sta studiando la questione e provando a capire come muoversi. Non si escludono, in questo senso, possibili novità in futuro, ma qualsiasi scelta è al momento prematura. Gigio sarà al suo posto nella sfida contro l’Ucraina e poi, a bocce ferme, si faranno tutte le valutazioni del caso. Le soluzioni tra i pali non mancano. Uno su tutti? Vicario, che anche al Tottenham sta mostrando grandi cose.
Italia-Ucraina: le quote dei bookmakers
In attesa di vedere cosa accadrà sul campo, vediamo le quote dei bookmakers per la sfida di San Siro. Il successo azzurro, dalle agenzie di scommesse Snai, Bwin e Sisal, è quotato tra 1.47 e 1.50. Ben più alta la quota dell’affermazione ucraina, che si aggira tra 6.75 e 7.50. Il segno X, invece, è quotato tra 4 e 4.33.