L’Italia Under 21 ha concluso la sua finestra di novembre con un altro pareggio, questa volta contro l’Ucraina, dopo il 2-2 ottenuto venerdì scorso a Empoli contro la Francia. La partita, disputata a La Spezia, ha visto la Nazionale giovanile italiana due volte in vantaggio, grazie ai gol di Giovanni Fabbian e Pio Esposito, ma gli avversari ucraini sono riusciti a raggiungere il pareggio in entrambe le occasioni, rendendo difficile per gli azzurrini mantenere il vantaggio.
Sotto lo sguardo attento del Commissario Tecnico della Nazionale A, Luciano Spalletti, l’Under 21 ha mostrato momenti di brillantezza, in particolare nel primo tempo. L’allenatore Carmine Nunziata ha sottolineato l’importanza di una partenza forte, evidenziando come la squadra sia riuscita a esprimere un buon gioco, caratterizzato da passaggi rapidi e un buon possesso palla. Tuttavia, la seconda frazione di gioco ha presentato delle difficoltà, con la squadra che ha faticato a mantenere il controllo e ha commesso errori tecnici che hanno compromesso il risultato finale.
I momenti chiave della partita
- Il primo gol: Al 20′ del primo tempo, Giovanni Fabbian, talento emergente del calcio italiano, ha trovato la rete con un tiro preciso che ha sorpreso il portiere avversario.
- Il pareggio ucraino: Pochi minuti dopo, a seguito di un errore nella difesa italiana, gli ucraini hanno pareggiato con un colpo di testa su calcio d’angolo.
- Il secondo gol italiano: Nella ripresa, Pio Esposito ha riportato in vantaggio l’Italia con un bel tiro da fuori area.
- Il secondo pareggio: Nonostante il vantaggio, l’Italia ha subìto nuovamente la pressione avversaria e ha subito un altro gol, frutto di un errore in fase difensiva.
La partita si è chiusa quindi con un secondo pareggio, un risultato che, sebbene non soddisfacente, ha offerto spunti di riflessione importanti per il futuro. Carmine Nunziata ha commentato la prestazione dei suoi ragazzi, evidenziando i progressi fatti ma anche le aree in cui è necessario migliorare. “Abbiamo fatto un buon primo tempo dove abbiamo giocato bene, triangolando e mantenendo il possesso della palla. Nel secondo tempo, però, abbiamo commesso troppi errori tecnici e ci siamo allungati, non riuscendo a mantenere la giusta compattezza di squadra”, ha dichiarato l’allenatore.
Un bilancio positivo per l’Under 21
Queste parole evidenziano la necessità di un lavoro continuo e di una maggiore attenzione in fase difensiva, elementi cruciali in vista della fase finale dell’Europeo che si terrà in Slovacchia. L’anno si chiude quindi con un bilancio positivo per l’Under 21 italiana, che si è qualificata per il torneo continentale. Le due amichevoli contro Francia e Ucraina sono state considerate formative e utili per testare le capacità della squadra in vista di sfide più impegnative.
In conclusione, queste amichevoli hanno rappresentato un’importante opportunità per il gruppo di giovani talenti italiani di mettere in mostra le proprie qualità e di affrontare situazioni di gioco che potrebbero rivelarsi decisive nel prossimo Europeo. Con il sorteggio che si svolgerà il 3 dicembre a Bratislava, l’Italia U.21 dovrà prepararsi ad affrontare avversari di grande livello, con l’obiettivo di proseguire nel percorso di crescita e di consolidamento del proprio gioco. La Nazionale Under 21, quindi, guarda al futuro con determinazione e voglia di emergere nel panorama calcistico europeo.