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Italia testa di serie nel sorteggio delle eliminatorie per i mondiali 2026

Il 13 dicembre si avvicina e con esso l’atteso sorteggio delle eliminatorie per i Mondiali di Calcio 2026, che si terranno in Canada, Stati Uniti e Messico. La FIFA ha recentemente confermato che l’Italia sarà una delle squadre teste di serie nel sorteggio, una notizia che ha generato entusiasmo tra i tifosi azzurri e ha riacceso le speranze di una qualificazione che possa risollevare il morale dopo le delusioni recenti.

L’Italia, sotto la guida del ct Roberto Mancini, ha dimostrato di essere una squadra competitiva, e il raggiungimento dei quarti di finale della Nations League ha garantito il suo posto nella prima fascia. Insieme agli azzurri, altre nazionali storicamente forti come Francia, Germania, Spagna, Portogallo, Olanda, Croazia e Danimarca si sono guadagnate questo prestigioso status. Le altre quattro teste di serie, che comporranno un totale di 12 gruppi nella zona europea, sono state selezionate in base al ranking FIFA, includendo anche Inghilterra, Belgio, Svizzera e Austria.

Il sistema di sorteggio

Il sistema di sorteggio prevede che le squadre siano divise in cinque fasce (o “pot”) secondo il ranking FIFA. L’estrazione inizierà dalla prima fascia e proseguirà fino alla quinta. La confederazione mondiale ha chiarito che ogni urna verrà completamente svuotata prima di procedere a quella successiva, garantendo così un sorteggio equo e trasparente.

Le squadre sorteggiate saranno poi suddivise in 12 gironi, ognuno composto da quattro o cinque squadre. Le nazionali che si troveranno nei gruppi da cinque inizieranno le qualificazioni a marzo 2024, mentre quelle nei gruppi da quattro partiranno a settembre dello stesso anno. Questo approccio offre un certo grado di flessibilità, permettendo alle squadre di prepararsi adeguatamente per le sfide che le attendono. Tutti i gironi si concluderanno nel novembre del 2025, un termine che si avvicina rapidamente e che rende ogni match di qualificazione cruciale.

Le fasce del sorteggio

Le fasce del sorteggio del 13 dicembre sono già state definite. Nella prima fascia, oltre all’Italia, sono presenti giganti del calcio mondiale come:

  1. Francia
  2. Spagna
  3. Inghilterra
  4. Portogallo
  5. Paesi Bassi
  6. Belgio
  7. Germania
  8. Croazia
  9. Svizzera
  10. Danimarca

La presenza di molte squadre di alto livello rende il sorteggio particolarmente interessante e competitivo.

La seconda fascia include squadre come Ucraina, Svezia, Turchia e Galles, tutte pronte a dimostrare il loro valore e a cercare di strappare un pass per il torneo. La terza fascia comprende nazionali come Scozia e Slovenia, che hanno una lunga tradizione calcistica, mentre la quarta fascia conta su squadre come Bulgaria, Lussemburgo e Kosovo. Infine, nella quinta fascia, ci sono nazionali come Moldavia, Malta e San Marino, che rappresentano il calcio più emergente e che lotteranno con determinazione per farsi notare.

Un nuovo format per il torneo

Il format dei Mondiali di Calcio 2026 prevede un numero maggiore di squadre partecipanti rispetto alle edizioni precedenti, passando da 32 a 48 nazionali. Questo cambiamento non solo aumenta le possibilità di qualificazione per molte nazioni, ma arricchisce anche il torneo di diverse culture calcistiche e stili di gioco. La partecipazione di Canada e Messico, insieme agli Stati Uniti, garantirà anche un’atmosfera vibrante e diversificata, con tifosi provenienti da tutto il continente.

L’Italia, dopo aver vinto il campionato europeo nel 2021, ha l’opportunità di dimostrare nuovamente il proprio valore sul palcoscenico mondiale. La strada verso il Mondiale potrebbe non essere facile, e le sfide che attendono la nazionale saranno molte, ma la passione e l’impegno degli azzurri, combinati con l’esperienza di Mancini, potrebbero condurre l’Italia verso una nuova avventura mondiale. Con il supporto dei tifosi e una squadra talentuosa, ci sono buone ragioni per credere che l’Italia possa tornare a brillare nel palcoscenico internazionale.

In attesa del sorteggio, il clima è di grande attesa e speranza. Mentre i tifosi si preparano a seguire le estrazioni, le analisi delle squadre avversarie e delle possibili combinazioni di gironi sono già iniziate. La passione per il calcio unisce il paese, e tutti sperano in un percorso che possa riportare l’Italia ai vertici del calcio mondiale.

Stefano Cerulli

Stefano è un appassionato di sport e redattore sportivo con una carriera che riflette il suo profondo amore per il calcio e l'atletica. Nato a Milano nel 1985, ha nutrito fin da giovane una passione innata per lo sport, alimentata dalle domeniche passate sugli spalti dello stadio San Siro e dalle interminabili ore di allenamento sulle piste d'atletica locali. Dopo aver conseguito la laurea in Scienze della Comunicazione presso l'Università degli Studi di Milano, Stefano ha iniziato la sua carriera nel mondo del giornalismo sportivo. I suoi primi articoli, pubblicati su riviste minori, hanno subito messo in luce la sua abilità nel raccontare con vividezza e competenza le vicende sportive, catturando l'attenzione di un pubblico sempre più vasto. Stefano è noto per il suo stile di scrittura coinvolgente, capace di trasmettere non solo i fatti ma anche le emozioni e la tensione che caratterizzano ogni evento sportivo. La sua capacità di analisi e la profonda conoscenza tecnica dei diversi sport gli permettono di offrire ai lettori articoli di grande qualità, che spaziano dalle cronache più avvincenti alle analisi tattiche più approfondite. Oltre alla sua attività di redattore, è anche un promotore attivo dello sport giovanile. Dedica il suo tempo libero a organizzare eventi e workshop per giovani atleti, con l'obiettivo di trasmettere loro i valori dello sport e l'importanza della corretta informazione sportiva. Sempre aggiornato sulle ultime novità del mondo sportivo, Stefano continua a essere una voce rispettata e autorevole nel giornalismo sportivo italiano, rappresentando un punto di riferimento per tutti gli appassionati di calcio e atletica.

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