![Italia pronta per l'esordio contro la Scozia: ecco il XV del Rugby 6 Nazioni](https://www.wigglesport.it/wp-content/uploads/2025/01/Italia-pronta-per-lesordio-contro-la-Scozia-ecco-il-XV-del-Rugby-6-Nazioni.jpg)
Italia pronta per l'esordio contro la Scozia: ecco il XV del Rugby 6 Nazioni - ©ANSA Photo
Il CT della nazionale italiana di rugby, Gonzalo Quesada, ha finalmente ufficializzato la formazione che scenderà in campo per il match contro la Scozia, previsto per sabato 1 febbraio 2025, alle 14.15 locali (15.15 italiane). La partita si svolgerà allo Scottish Gas Murrayfield Stadium di Edimburgo, un luogo emblematico per il rugby, che ha visto tornare la competizione del Guinness Sei Nazioni in un’atmosfera di grande attesa.
La formazione azzurra
Quesada ha deciso di mantenere il triangolo allargato già utilizzato durante l’esordio nel Sei Nazioni 2024, con un’importante novità: Tommaso Allan sarà schierato come estremo. Allan, che vanta il maggior numero di caps tra i giocatori italiani attuali e si è affermato come il miglior marcatore della storia del Torneo, avrà il compito di guidare l’attacco azzurro. Le ali Ange Capuozzo e Monty Ioane completeranno il reparto, con Ioane che ha una storia significativa contro la Scozia, avendo segnato due mete nel suo debutto con la nazionale nel Sei Nazioni 2022.
La coppia di centri vedrà schierati Brex e Menoncello. Brex, in particolare, si è distinto nello scorso Sei Nazioni, dove ha realizzato una meta e ha ricevuto il prestigioso riconoscimento di Guinness Player of the Match nella sfida contro gli scozzesi a Roma. Menoncello, MVP del Torneo 2024, porterà la sua esperienza e il suo dinamismo sul campo, fondamentali per affrontare la solida difesa scozzese.
Il pacchetto di mischia
In mediana, il duo composto da Paolo Garbisi e Martin Page-Relo avrà la responsabilità di orchestrare il gioco. Garbisi, giovane talento italiano, ha già dimostrato di avere una visione di gioco eccellente, mentre Page-Relo, che ha un background rugbistico significativo, apporterà ulteriore stabilità al gioco azzurro.
La terza linea sarà composta da Lorenzo Cannone, che vestirà la maglia numero 8, il capitano Michele Lamaro e Sebastian Negri come flanker. Questo reparto ha già dimostrato di avere una buona intesa e capacità difensive, cruciali per contrastare il gioco fisico degli scozzesi.
In seconda linea, insieme a Federico Ruzza, debutterà Dino Lamb, un momento emozionante che segna l’inizio della sua carriera nel Sei Nazioni, uno dei tornei più prestigiosi del rugby mondiale. La prima linea sarà guidata da Fischetti, Nicotera e Ferrari, esperti di mischia, pronti a imporre il loro gioco e a garantire una solida base per l’attacco.
La panchina e le prospettive
In panchina, l’esordiente Rizzoli sarà pronto a collezionare il suo primo cap, mentre altri giocatori come Lucchesi, Riccioni, Niccolò Cannone, Zuliani, Vincent, Alessandro Garbisi e Simone Gesi saranno disponibili per subentrare e apportare freschezza alla squadra. È interessante notare che Gesi ha già avuto l’opportunità di esordire contro la Scozia a Murrayfield due anni fa, un’esperienza che potrebbe rivelarsi utile in questo match.
Oltre ai 23 convocati, la squadra partirà per la Scozia con altri cinque giocatori: Di Bartolomeo, Zilocchi, Favretto, Varney e Marin. Questi atleti, pur non essendo nel XV titolare, potrebbero rivelarsi fondamentali nel corso della competizione, fornendo supporto e alternative strategiche.
Il match sarà diretto dall’arbitro inglese Karl Dickson, il quale ha già esperienza in incontri di alto livello e sarà chiamato a gestire una partita che si preannuncia intensa e ricca di emozioni.
Questo incontro rappresenta il 38° confronto tra Italia e Scozia, il diciannovesimo disputato in territorio scozzese. Il bilancio storico è favorevole agli Highlanders, che contano 28 vittorie contro le nove degli azzurri. Tuttavia, l’ultima vittoria italiana risale a marzo dello scorso anno, quando Michele Lamaro sollevò la Cuttitta Cup, un trofeo che tornerà in palio in questa occasione. La Cuttitta Cup è dedicata alla memoria di Massimo Cuttitta, ex capitano della nazionale italiana e coach degli avanti scozzesi, un simbolo di sportività e amicizia tra le due nazioni.
Con una formazione solida e ben bilanciata, l’Italia si prepara ad affrontare una Scozia che, come sempre, sarà determinata a sfruttare il fattore campo e a portare a casa la vittoria. Sarà interessante vedere come il XV azzurro affronterà questa sfida, con la speranza di dare continuità ai progressi mostrati negli ultimi anni e di conquistare punti preziosi in un torneo di altissimo livello come il Sei Nazioni.