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Italia pronta a conquistare il mare con tita e spithill nella sfida di sailgp

Italia pronta a conquistare il mare con tita e spithill nella sfida di sailgp - ©Gazzetta Photo

Il SailGP si prepara a lanciare la sua stagione 2025 con un evento che promette di essere straordinario. La prima tappa avrà luogo a Dubai e vedrà la partecipazione di dodici team, tra cui l’Italia, rappresentata dal Red Bull Italy SailGP Team, capitanato da Ruggero Tita e dall’ex timoniere di Luna Rossa, James Spithill. Questo circuito internazionale è diventato uno dei più emozionanti nel panorama nautico, unendo la velocità della vela a un format spettacolare.

la nascita del sailgp

Fondato nel 2017, il SailGP è nato in risposta all’evoluzione delle competizioni veliche. I vincitori dell’America’s Cup neozelandesi hanno introdotto i monoscafi AC 75, dando origine a reazioni contrastanti. Per contrastare questa innovazione, figure come Russel Coutts e Larry Ellison hanno creato un circuito dedicato ai catamarani da 50 piedi, capaci di raggiungere velocità straordinarie. Ispirato ai campionati di Formula 1 e MotoGP, il SailGP trasforma ogni gara in un evento imperdibile.

il percorso del sailgp

Fino ad oggi, il SailGP ha visto la partecipazione di team provenienti da diverse nazioni, con gli australiani che hanno dominato la scena, vincendo tre delle quattro edizioni disputate. Il programma di quest’anno prevede tappe in località iconiche, tra cui:

Dubai
Auckland
Sydney
Los Angeles
San Francisco
Rio de Janeiro
New York
Portsmouth
Sassnitz
Ginevra
Cadice
Abu Dhabi (grande finale)

L’evento in Italia, il Rockwool Italy Sail Grand Prix, si svolgerà a Taranto il 6 e 7 settembre 2025, rappresentando un’importante vetrina per il paese e contribuendo a promuovere il turismo e la cultura nautica.

il team italiano

Il Red Bull Italy SailGP Team punta su una combinazione di esperienza e talento. Ruggero Tita, due volte campione olimpico, guiderà il team insieme a James Spithill, che porta un bagaglio di esperienza inestimabile. Tra i membri di spicco troviamo:

Giulia Fava – stratega e vincitrice della prima Women’s America’s Cup.
Andrea Tesei – ex membro di Luna Rossa, responsabile del Flight Control.
Kyle Langford – tre volte campione del SailGP, con un know-how prezioso.
Matteo Celon ed Enrico Voltolini – grinder con una solida carriera.
Alex Sinclair – proveniente dall’ex-equipaggio di Spithill.

Le aspettative per il team italiano sono elevate. Con l’esperienza di Tita e Spithill, unita al talento delle giovani promesse, l’Italia si presenta come uno dei team da tenere d’occhio in questa stagione.

Grazie al supporto di sponsor come Red Bull, il team ha l’opportunità di allenarsi e competere a livelli di eccellenza. Con l’obiettivo di conquistare il podio, il Red Bull Italy SailGP Team è pronto a scrivere una nuova pagina nella storia della vela italiana.

La partenza del SailGP da Dubai non segna solo l’inizio di una competizione, ma di un’avventura che unirà nazioni e appassionati di vela di tutto il mondo. Con il vento in poppa, l’Italia è pronta a far sentire la sua voce in questa arena internazionale, lottando per la gloria nel mare aperto.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,