Mattia Furlani ha compiuto 18 anni da qualche mese eppure è considerato a livello mondiale uno dei migliori prospetti dell’atletica, tanto da vincere questo prestigiosissimo premio
Mattia Furlani è una giovane promessa dell’atletica italiana, nato il 7 febbraio 2005 a Marino, una pittoresca cittadina dei Castelli Romani. La sua storia è un affascinante connubio di talento innato e una solida eredità atletica, con entrambi i genitori, Marcello Furlani e Khadidiatou Seck, che hanno fatto della pista d’atletica il loro mondo. Marcello era un affermato saltatore in alto, mentre Khadidiatou era una velocista senegalese di talento.
La famiglia Furlani si trasferisce ben presto a Rieti, dove Mattia cresce insieme alla sua sorella maggiore specializzata nel salto in alto e al fratello che ha scelto il salto in lungo, sotto gli occhi attenti di mamma e papà che coltivano il talento dei tre figli passando dall’essere semplici genitori a veri e propri allenatori. Crescendo in un ambiente così Mattia non poteva che respirare fin da giovane l’odore delle scarpette chiodate e della pista d’atletica.
Il 2022 è stato forse l’anno della svolta nella vita del ragazzo, un anno che ha visto Mattia Furlani emergere come una stella in ascesa nell’atletica leggera. Ai Campionati Europei U18 di Gerusalemme ha sorpreso il mondo intero con il suo straordinario talento. Ha conquistato l’oro nel salto in lungo stabilendo sia un record italiano che europeo, e ha aggiunto un altro oro nel salto in alto. Questi risultati eccezionali sono stati senza precedenti nella categoria allievi.
A Mattia Furlani il premio di Men’s Rising Star 2023
Anche se ai Campionati Mondiali di Budapest non è riuscito a raggiungere la finale, il 2023 è stato un altro anno di successi per Mattia Furlani. Il giovane saltatore italiano ha continuato a brillare sui palcoscenici internazionali impressionando sia gli appassionati che gli addetti ai lavori, tanto da ricevere il prestigioso premio “Men’s Rising Star 2023”, assegnato all’atleta emergente europeo della stagione.
Le parole di Mattia Furlani al momento del premio riflettono la sua ambizione e la sua dedizione all’atletica: “È un sogno che coltivo da un anno quello di vincere questo premio speciale, ed è il miglior modo per avvicinarmi alla prossima stagione, che include gli Europei di Roma e le Olimpiadi di Parigi“.
Questo giovane talento sta dimostrando di essere una promessa dell’atletica italiana, seguendo le orme del suo amico e mentore Andrew Howe, l’unico altro azzurro a vincere il premio “Men’s Rising Star” nel 2007 nonché detentore del record italiano nel salto in lungo. Se riuscirà a mantenere le premesse Mattia Furlani con il suo talento è destinato a scrivere il suo nome nella storia dell’atletica italiana, intanto può godersi questo prestigioso riconoscimento internazionale.
