L’attesa per la sfida tra Italia e Nuova Zelanda cresce palpabilmente a Torino, dove sabato prossimo, 28 ottobre 2023, alle ore 21.10, l’Allianz Stadium ospiterà un match di rugby che promette di essere memorabile. Questa partita rappresenta un momento clou delle “Autumn Series” per gli azzurri, e i tifosi sono già in fermento, pronti a sostenere la propria nazionale contro una delle squadre più forti e prestigiose del rugby mondiale: gli All Blacks.
Il commissario tecnico della Nazionale italiana, Gonzalo Quesada, ha annunciato un XV iniziale con sei cambi rispetto alla formazione scesa in campo nella precedente partita contro la Georgia. Nonostante il pesante passivo subito nella sfida diretta dello scorso anno a Lione, dove gli All Blacks prevalsero con un implacabile 96-17, l’Italia scende in campo con determinazione e un rinnovato spirito di competizione.
Novità nel XV azzurro
Tra le novità più significative, spicca il rientro di Capuozzo, che ha completato con successo il protocollo di rientro in campo e sarà titolare nel ruolo di estremo. Il suo ritorno è accolto con entusiasmo, dato il suo talento e la sua capacità di influenzare il gioco. Ecco i principali cambiamenti nella formazione:
- Capuozzo al posto di Gallagher (estremo)
- Trulla e Ioane confermati come ali
- Menoncello e Brex (capitano) come centri
- Ritorno di Ruzza in seconda linea accanto a Lamb
In mediana, si rivede la coppia titolare del test-match inaugurale d’autunno a Udine contro l’Argentina, con Paolo Garbisi e Martin Page-Relo. Garbisi, a soli 24 anni, scenderà in campo per la 42/a volta, e la sua esperienza sarà fondamentale nell’affrontare un avversario del calibro degli All Blacks.
La preparazione per la sfida
La terza linea vedrà Vintcent, Zuliani e Negri, che si sono dimostrati solidi nei recenti incontri. La prima linea subisce due cambiamenti significativi: Fischetti sarà confermato sul lato sinistro, mentre Riccioni e Lucchesi si occuperanno rispettivamente del tallonatore e del lato destro.
In panchina, Quesada ha scelto di schierare cinque avanti: Nicotera, Spagnolo, Ferrari, Niccolò Cannone e Izekor. Per completare la rosa, ci sono anche i trequarti Alessandro Garbisi, Marin e Zanon, che offriranno opzioni preziose nel corso della partita.
Gli All Blacks e la loro forza
Dall’altra parte del campo, il ct degli All Blacks, Scott Robertson, ha selezionato un XV di grande esperienza e qualità. Questo incontro rappresenta per entrambi i team la chiusura della finestra dei test match autunnali. La formazione degli All Blacks è impressionante, con giocatori di fama mondiale come Beauden Barrett, Caleb Clarke, Rieko Ioane e Sam Cane. Il capitano Scott Barrett guiderà la squadra, coadiuvato da Ardie Savea e Codie Taylor come vice.
Questa sfida non è solo un match di rugby, ma un’opportunità per l’Italia di dimostrare la propria crescita nel panorama internazionale. Gli azzurri hanno lavorato duramente per prepararsi a questa partita e, nonostante la forza dell’avversario, sono determinati a dare il massimo. I tifosi italiani sono pronti a supportare la squadra, e l’atmosfera allo stadio promette di essere elettrizzante.
La partita contro gli All Blacks non è solo una sfida sportiva, ma un evento che unisce la passione per il rugby e l’orgoglio nazionale. I giocatori scenderanno in campo con l’obiettivo di onorare la maglia e di regalare ai propri sostenitori una prestazione memorabile. Con sei cambi nel XV azzurro e tanto spirito di lotta, l’Italia è pronta a scrivere un nuovo capitolo della sua storia rugbistica.