Il grande lavoro portato avanti dal tecnico piacentino non è passato inosservato agli occhi della big, che pensa a lui per l’immediato futuro
Due Coppe Italia e due Supercoppe italiane. Una finale di Champions giocata a testa alta contro la corazzata Manchester City, davanti alla quale la sua Inter non ha affatto sfigurato. Ma sopratutto, tornando alla stretta attualità, un cammino in Serie A che, per la stagione in corso, vede i nerazzurri al comando della classifica col miglior attacco e la miglior difesa. Un biglietto da visita niente male, a cui aggiungere anche una certa dose di spettacolarità con la quale la sua creatura è solita vincere le partite.
Il lavoro di Simone Inzaghi, uno che già aveva tirato fuori il meglio dai suoi giocatori nella precedente e pluriennale esperienza alla Lazio, è sotto gli occhi di tutti. Alcune felici intuizioni, come quella di trasformare Hakan Calhanoglu da mezzala/ trequartista in uno dei playmaker di centrocampo più completi d’Europa, sono la ciliegina sulla torta di un percorso che potrebbe portarlo a laurearsi Campione d’Italia a fine anno.
La filosofia di gioco dell’ex attaccante risulta particolarmente gradita in una nobile piazza europea dove sono sempre richieste determinate caratteristiche per essere apprezzati come tecnici. E lui, ovviamente, lo è. Parliamo di un club in cui un giovane allenatore, pur capace di vincere il campionato nel 2022/23 al suo primo vero e intero anno da tecnico, è ora messo pesantemente in discussione. Colpa di un eccessivo distacco dalla vetta, ma soprattutto della recentissima batosta subita di rivali di sempre. Che nell’occasione hanno anche incamerato il primo trofeo stagionale, succedendo nell’albo d’oro proprio alla società blaugrana.
Inzaghi in rampa di lancio per il top club
Stiamo ovviamente parlando del Barcellona di Xavi Hernandez, l’ex fuoriclasse catalano che sta vivendo il suo momento peggiore da quando è alla guida del club della sua vita. I 4 gol rimediati dal Real Madrid nella finale di Supercoppa hanno inasprito non poco i rapporti col vulcanico presidentissimo Joan Laporta. Il quale, già a metà della scorsa stagione – nonostante la squadra fosse in piena corsa per un titolo nazionale poi raggiunto a giugno – aveva pensato seriamente di allontanare Xavi dopo la clamorosa eliminazione dalla fase a gironi della Champions League.
In Spagna sono convinti che al termine della stagione l’ex fratello – dal punto di vista della padronanza tecnica con la quale toccava il pallone – di Iniesta e Messi verrà esonerato dalla dirigenza catalana.
Tra i nomi che lo staff del club blaugrana starebbe valutando c’è anche quello di Simone Inzaghi, che sarà certamente lusingato dalla corte che un blasonato club come quello spagnolo starebbe per portare sulla sua figura. Ovviamente in casa Inter ci si prepara a fare le dovute barricate: Inzaghi è nel pieno di un percorso che, qualora la Beneamata vincesse lo scudetto, porterebbe a chiudere un cerchio, aprendo contestualmente un possibile ciclo vincente anche in campo internazionale.
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