Inzaghi risponde a Conte al termine di Inter-Parma e infiamma nuovamente i tifosi dopo il battibecco tra il tecnico del Napoli e Marotta
L’Inter vince e convince contro il Parma: 3-1 a San Siro con 3 marcatori diversi (Dimarco, Barella e Thuram) proprio come piace a Simone Inzaghi, che a fine partita si è detto soddisfatto della prestazione dei suoi uomini: “A me piace vincere, poi se segnano tre giocatori diversi mi aiuta di più – ha dichiarato in conferenza”.
Grazie a questa vittoria, l’Inter si porta momentaneamente a -1 dal Napoli di Antonio Conte, atteso domenica ad una sfida delicatissima contro la Lazio di Baroni, contro cui ieri ha perso 3-1 uscendo dalla Coppa Italia. Proprio quel Napoli di Conte con cui, alla vigilia del match di Coppa Italia, il presidente dell’Inter Beppe Marotta è stato protagonista di un battibecco a distanza.
Il dirigente interista aveva pronosticato gli azzurri favoriti per lo Scudetto, in virtù dell’assenza degli impegni europei che gravano invece sui nerazzurri. Netta la risposta di Conte, il quale ha sottolineato che, pur rispettando l’opinione di Marotta, ritiene che l’Inter disponga di una rosa molto ampia e competitiva. Ha poi aggiunto che, conoscendo Marotta, se l’Inter non dovesse vincere il campionato, quest’ultimo non considererebbe la stagione soddisfacente.
Un battibecco a distanza a cui si è aggiunto Simone Inzaghi, interpellato sulle parole del collega azzurro in conferenza stampa: “Nel calcio si parla e si dice, ma io mi concentro dove so che posso incidere. Quello che succede fuori lascio correre, mi concentro sulle nostre cose”. Parole nette del tecnico interista, che non ha voluto mettere ulteriore carne al fuoco dopo le parole di Antonio Conte.
Sulla domanda relativa al “vantaggio” che il Napoli potrebbe avere senza coppe, il tecnico piacentino ha risposto così: “Se ne è sempre parlato, preparare le partite con più tempo è sempre un aiuto. Poi ognuno farà il suo percorso, io mi concentro sul percorso dell’Inter, avremo un tour de force con la Supercoppa”.
Inter: Sommer; Bisseck (dal 48 s.t. Palacios), de Vrij, Bastoni (dal 30’ s.t. Darmian); Dumfries, Barella, Calhanoglu (dal 25’ s.t. Asllani), Mkhitaryan, Dimarco (dal 25’ s.t. Buchanan); Thuram (dal 25’ s.t. Correa), Lautaro.
Parma: Suzuki; Hainaut, Del Prato, Balogh (dal 12’ Leoni), Valeri (dal 30’ s.t. Valenti); Keita (dal 15’ s.t. Hernani), Sohm; Man, Cancellieri (dal 30’ s.t. Haj Mohamed), Mihaila; Bonny (dal 15’ s.t. Almqvist).
Ammoniti: Keita, Dimarco
Espulsi:
Arbitro: Abisso
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