Inter si prepara al derby: il ritorno di Calhanoglu e la sfida con Lautaro

Dopo una settimana intensa caratterizzata dalla vittoria contro il Monaco, che ha garantito all’Inter la qualificazione diretta agli ottavi di finale di Champions League, la squadra nerazzurra si prepara a tornare a concentrarsi sul campionato. Domenica sera, in occasione del tanto atteso derby contro il Milan, il tecnico Simone Inzaghi potrà contare su un organico quasi al completo, grazie ai rientri di Hakan Calhanoglu e Francesco Acerbi, che hanno finalmente lasciato l’infermeria.

Calhanoglu, assente dal 6 gennaio a causa di un infortunio, ha già mostrato segni di entusiasmo per il suo ritorno, condividendo sui social una foto con la scritta “back” che ha catturato l’attenzione dei tifosi. Anche Acerbi, che ha dovuto recuperare da un infortunio subito il 23 novembre, è tornato ad allenarsi con il resto del gruppo, facendo ben sperare Inzaghi per la formazione da schierare nel derby. Se nei prossimi giorni non si verificheranno complicazioni, entrambi saranno disponibili per la sfida di San Siro.

Il ritorno di Calhanoglu e le ambizioni dell’Inter

Con il rientro di Calhanoglu, l’Inter si prepara a sfoggiare un centrocampo rinvigorito. La presenza del turco, noto per la sua visione di gioco e le sue capacità di inserimento, rappresenta un valore aggiunto per i nerazzurri, che si trovano a dover affrontare non solo il Milan, ma anche una serie di incontri cruciali per la lotta al vertice del campionato contro il Napoli. Inzaghi avrà quasi l’intera rosa a disposizione, ad eccezione dell’infortunato Correa e del terzo portiere Di Gennaro, che continueranno a rimanere ai margini.

Un altro aspetto positivo per l’Inter è il ritrovato stato di forma di Lautaro Martinez, che contro il Monaco ha realizzato la sua prima tripletta in Champions League. Questo successo ha permesso all’attaccante argentino di raggiungere Sandro Mazzola in vetta alla classifica dei migliori marcatori nerazzurri tra Coppa dei Campioni e Champions League. Con nove gol nelle ultime nove partite, Lautaro si presenta al derby con il morale alle stelle. Se riuscisse a segnare anche contro il Milan, il club rossonero diventerebbe una delle sue vittime preferite, portando il suo bottino a nove reti contro di loro, superato solo da Cagliari e Salernitana, contro cui ha segnato dieci volte.

La situazione in casa Milan

Dall’altra parte della barricata, il Milan si prepara al derby con un clima di tensione dopo la pesante sconfitta in Champions League. La squadra rossonera ha iniziato gli allenamenti pomeridiani, ma dovrà fare i conti con l’assenza di Fofana, squalificato per il match. Questo potrebbe aprire spazi per Musah e Bennacer a centrocampo, mentre sulla fascia destra c’è attesa per il possibile debutto di Walker, recentemente acquistato nella sessione di mercato invernale.

In difesa, la situazione è complicata per il Milan, con Gabbia che ha rimediato una contusione nella partita contro la Dinamo Zagabria. La sua condizione sarà valutata nei prossimi giorni, e la sua assenza potrebbe costringere Pioli a rivedere le sue scelte difensive. Inoltre, in attacco, ci sono dubbi riguardo alla permanenza di Morata, che potrebbe trasferirsi al Galatasaray. Se questo dovesse avverarsi, il Milan potrebbe puntare su Abraham come punta di riferimento nel derby, aggiungendo ulteriore tensione a una partita già ricca di aspettative.

La rivalità storica tra Inter e Milan

La rivalità tra Inter e Milan non è solo una questione di punti in classifica, ma è anche un evento che coinvolge l’intera città e i tifosi, che vivono ogni derby come una vera e propria festa del calcio. La partita di domenica sera avrà un’ulteriore carica emotiva, non solo per il significato sportivo, ma anche per la storicità di questo confronto che affonda le radici nel lontano 1909, quando le due squadre si sono affrontate per la prima volta.

I tifosi nerazzurri possono essere fiduciosi, visti i segnali positivi provenienti dalle ultime prestazioni della squadra. La vittoria contro il Monaco ha dimostrato che l’Inter è in grado di competere ad alti livelli, e il ritorno di giocatori chiave come Calhanoglu non può che rafforzare le ambizioni della squadra di Inzaghi. Con la mente rivolta al derby, i nerazzurri sono pronti a dare il massimo per conquistare tre punti fondamentali, non solo per la classifica, ma anche per il prestigio della città di Milano.

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