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Inter in crisi: l'assenza di Dimarco complica i piani di Inzaghi - ©ANSA Photo
L’Inter si trova attualmente in una fase critica della sua stagione, segnata da una serie di infortuni che colpiscono in particolare il reparto esterni. La sconfitta contro il Napoli ha amplificato le difficoltà, con il gol di Billing che ha chiuso un match già difficile. A rendere la situazione ancora più complicata è l’assenza di Federico Dimarco, un giocatore chiave per il tecnico Simone Inzaghi, che ora deve affrontare un’emergenza sulle fasce.
L’infortunio di Dimarco
Dimarco, che aveva segnato il primo gol nel match contro gli azzurri, ha subito un infortunio muscolare ai flessori della coscia destra. Gli esami clinici hanno rivelato la gravità dell’infortunio, costringendo il club a comunicare che il giocatore non sarà disponibile fino dopo la sosta per le nazionali. Questo implica che Dimarco salterà le prossime partite contro Feyenoord, Monza e Atalanta, e non potrà partecipare nemmeno alle gare della Nazionale italiana in Nations League, dove gli azzurri affronteranno la Germania nei quarti di finale.
L’assenza di Dimarco si aggiunge a quelle già pesanti di Carlos Augusto, Matteo Darmian e Nicola Zalewski, lasciando Inzaghi con un solo esterno di ruolo a disposizione: Denzel Dumfries. Questa situazione non solo crea un problema di organico, ma solleva anche interrogativi sulla formazione da schierare nelle prossime partite, in particolare nell’andata degli ottavi di Champions League contro il Feyenoord, in programma mercoledì in Olanda.
Le opzioni di Inzaghi
Inzaghi ha diverse opzioni da considerare per affrontare questa emergenza. Ecco alcune delle possibili soluzioni:
- Mantenere il 3-5-2: Spostare Pavard sulla fascia destra e utilizzare Dumfries a sinistra.
- Esplorare altre possibilità: Provare Correa e Frattesi in ruoli esterni, anche se queste opzioni sembrano più complesse.
- Cambiare modulo: Adottare un 4-4-2, con Bastoni come terzino sinistro, o un 4-3-1-2, per mantenere equilibrio tra difesa e attacco.
Con la rifinitura programmata per domani, Inzaghi dovrà prendere decisioni rapide e sarà protagonista in conferenza stampa prima della partenza per l’Olanda, dove affronterà i media e gestirà le aspettative su come la squadra affronterà una delle sfide più impegnative della stagione.
Ritorno di Sommer e opportunità per i giovani
Nel frattempo, ci sono segnali positivi riguardo al recupero di Yann Sommer, il portiere svizzero che ha subito un infortunio alla mano. Dopo un periodo di assenza, Sommer è tornato ad allenarsi indossando un tutore, il che potrebbe significare un suo ritorno in campo più rapido del previsto. La sua presenza tra i pali sarebbe un importante supporto per Inzaghi, già alle prese con una rosa ridotta.
L’emergenza costringe l’Inter a rivedere le proprie strategie, sia in termini di formazione che di approccio alle partite. L’assenza di giocatori chiave come Dimarco, insieme agli altri esterni, non solo influenzerà l’aspetto tattico, ma potrebbe anche avere ripercussioni sul morale della squadra, in un momento in cui la concorrenza in campionato e nelle coppe è agguerrita.
La sfida contro il Feyenoord rappresenta un test cruciale per l’Inter e un’opportunità per i giocatori che avranno modo di mettersi in mostra. L’assenza di Dimarco e degli altri esterni potrebbe dare spazio a giovani talenti o a giocatori meno utilizzati, i quali dovranno dimostrare di essere all’altezza della situazione e pronti a contribuire al successo della squadra in un momento così critico.
Con il passare dei giorni, l’Inter dovrà trovare la forza e la determinazione necessarie per affrontare questa fase difficile della stagione, consapevole che ogni punto e ogni prestazione saranno fondamentali per il prosieguo della stagione.