Novak Djokovic fa tremare i tifosi e gli appassionati di tennis in tutto il mondo: si è procurato un infortunio durante la United Cup
Comincia con il brivido il 2024 per Novak Djokovic e tutti i suoi tifosi sparsi nel mondo. A pochi giorni dall’inizio degli attesissimi Australian Open, il primo Slam dell’anno, il torneo che di fatto darà il via alla stagione dopo l’antipasto di queste prime settimane dell’anno, il fuoriclasse serbo si è procurato un infortunio.
L’imprevisto si è verificato nel corso della United Cup, il torneo misto per Nazioni che il numero uno al mondo sta disputando, insieme ad altri connazionali, tra la fine del 2023 e questi primi giorni dell’anno nuovo.
Tra una vittoria e l’altra Nole si è procurato un fastidioso problema al polso. Nulla di davvero preoccupante, almeno per ora, anche se l’attenzione è altissima all’interno del suo staff e tra i suoi tifosi. Lo ha ammesso lo stesso Djokovic, incapace di nascondere la sua preoccupazione per un problema che potrebbe rivelarsi più grave del previsto a pochi giorni dal via di Melbourne.
Djokovic infortunato durante la United Cup: cosa è successo
L’incidente è accaduto durante il riscaldamento di uno degli incontri disputati dal fuoriclasse di Belgrado nel torneo che si sta svolgendo in quel di Perth. Tra un colpo e l’altro, Nole ha sentito del dolore al polso. Nulla che gli abbia impedito di scendere in campo regolarmente e trascinare la sua squadra alla vittoria, ma un problema che meriterà più attenzione nei prossimi giorni.
Visto e considerato che in Australia ci saranno tutti i migliori del circuito, compreso un Nadal apparso già in ottima forma a Brisbane, Djokovic non può infatti permettersi il lusso di giocare il primo Slam dell’anno non nelle migliori condizioni.
“Ho sentito questo dolore nel riscaldamento, spero non sia niente di grave“, ha spiegato il numero uno al mondo, aggiungendo di essersi sottoposto a un trattamento prima, durante e dopo la partita per cercare di risolvere il problema il prima possibile. D’altronde, non si tratta di una novità assoluta nel corso della sua carriera.
Anche per questo è ottimista e ritiene possa essere qualcosa di non troppo grave, visto che ha potuto comunque concludere la sua partita in maniera regolare. Ma a pochi giorni dal primo Slam dell’anno non può nascondere un minimo di apprensione: “Ovviamente un po’ mi preoccupa, spero di poter recuperare al meglio“.
Per ora comunque la sua attenzione è rivolta completamente alla United Cup e alla vittoria di un titolo che potrebbe in parte cancellare in Serbia l’amarezza per quanto accaduto sul finire del 2023 in Davis. Solo al termine del torneo potrà davvero fare i conti con la sua condizione fisica e cercare di tornare al 100% in tempo per l’appuntamento che darà il via alla stagione tennistica più attesa degli ultimi anni.
