L’Inter ha battuto anche il Genoa e ha allungato il suo distacco dalla Juve a ben 15 punti. Così si profila un vero e proprio incubo per il Milan
Inter e Milan stanno vivendo due stagioni diverse quest’anno, con un epilogo dal sapore opposto che si profila tra alcune settimane, al termine dell’anno. I nerazzurri sono ad un passo dallo scudetto e si giocheranno tra poche ore l’accesso ai Quarti di Champions League.
I rossoneri, invece – nonostante le premesse di inizio stagione e un calciomercato importante – sono ben lontani dalla vetta e ormai possono ambire al massimo al secondo posto e alla vittoria dell’Europa League. Insomma, il momento dei verdetti si avvicina e potrebbero non essere per nulla favorevoli al Milan. A inizio anno sia società che tifosi si aspettavano ben altro.
I tifosi non possono essere felici, perché anche loro erano autorizzati a credere nella conquista della seconda stella prima dei cugini e, invece, con ogni probabilità dovranno assistere alla festa degli eterni rivali sportivi di fronte al Duomo di Milano. Ma non è l’ipotesi peggiore in campo, dato che le cose potrebbero finire malissimo per il Diavolo.
Guardando il calendario di Serie A, è inevitabile che gli occhi vadano anche sul derby del 21 aprile, in programma per la 33esima giornata del campionato italiano. Attualmente l’Inter è prima e il Milan, stavolta la rimonta – come due anni fa – è davvero impossibile e per i tifosi rossoneri può andare davvero male.
I prossimi impegni dell’Inter non sono semplicissimi, si parla di Udinese in trasferta, Napoli, Empoli e Cagliari tra le mura amiche. Poi ci sarà il Milan, appunto. Se il distacco dalla seconda in classifica dovesse restare quello attuale, cioè 16 punti, allora i nerazzurri avrebbero l’occasione di vincere lo scudetto, quindi la seconda stella, proprio a San Siro, di fronte ai rivali cittadini.
Si tratterebbe di una vera e propria beffa per gli uomini di Pioli, anzi di un incubo, che rimarcherebbe la distanza tra i due club sul campo in questo momento storico. Dopo il trionfo in semifinale di Champions League lo scorso anno e il derby vinto 5-1 all’andata, sarebbe invece la ciliegina sulla torta per la Beneamata, e sicuramente un evento storico che tutto l’ambiente vorrebbe vivere. Ma nel calcio, si sa, è meglio non cantare vittoria troppo presto.
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