Nel cuore pulsante di Milano, un episodio singolare ha coinvolto Andrea Bestetti, un autista di noleggio con conducente, che ha visto la sua giornata trasformarsi in un susseguirsi di imprevisti, incomprensioni e un finale decisamente beffardo. Tutto è iniziato in via Meravigli, dove Bestetti stava guidando la sua Bmw 520d, una berlina elegante e robusta, senza passeggeri a bordo. Improvvisamente, uno dei masselli di pavé, che compongono la caratteristica pavimentazione della strada, si è staccato, danneggiando la parte inferiore del veicolo.
Per chi conosce Milano, il pavé è una presenza iconica e storica, ma spesso anche una fonte di problemi per automobilisti e motociclisti. I masselli, se non adeguatamente manutenzionati, possono allentarsi o rompersi, diventando veri e propri ostacoli imprevisti. Proprio questo è stato il caso per Bestetti, che si è trovato a dover affrontare un danno non solo alla sua vettura, ma anche alla sua pazienza.
Dopo il danno, l’autista ha cercato di risolvere la situazione contattando una pattuglia della polizia locale di passaggio. Tuttavia, gli agenti hanno scelto di non documentare l’incidente. Non scoraggiato, Bestetti ha quindi chiamato il numero del comune di Milano per le emergenze stradali, lo 020208, sperando in un intervento risolutivo. Dopo un’attesa, si è ripresentata la stessa pattuglia. Qui la situazione ha preso una piega inaspettata: invece di ricevere aiuto, Bestetti è stato multato con una sanzione di 42 euro.
Multa e contestazione
La motivazione della multa risiede in una presunta violazione del comma 2 dell’articolo 141 del Codice della strada, il quale impone al conducente di mantenere sempre il controllo del veicolo, pronti a fermarsi di fronte a qualsiasi ostacolo prevedibile. La polizia locale ha sottolineato nel verbale che Bestetti non avrebbe saputo arrestare tempestivamente il veicolo in prossimità di un ostacolo sulla carreggiata. Tuttavia, l’autista ha fermamente contestato l’accusa, dichiarando che al momento del passaggio la strada era apparentemente libera e ben allineata, e che i segni del danno erano successivi al suo transito.
La manutenzione delle strade a Milano
Questo episodio ha sollevato un dibattito sull’efficacia e sulla tempestività della manutenzione delle strade a Milano, specialmente di quelle pavimentate con il tradizionale pavé. Non è raro, infatti, che queste strade, pur affascinanti dal punto di vista storico e architettonico, presentino delle insidie per chi le percorre quotidianamente. L’incidente di Bestetti non è isolato; solo pochi giorni prima, il 12 ottobre, un taxi si era ribaltato non lontano dall’incrocio con via Santa Maria Segreta, sempre a causa di un massello di pavé disallineato.
Necessità di interventi tempestivi
Questi eventi mettono sotto i riflettori la necessità di un sistema di manutenzione più efficace e proattivo, che possa prevenire situazioni potenzialmente pericolose per i cittadini e per i turisti che affollano la città. La questione solleva anche interrogativi su come le autorità locali gestiscono le segnalazioni di pericolo e i danni causati da infrastrutture stradali inadeguate. In un’epoca in cui la sicurezza stradale è una priorità, episodi come quello di Bestetti evidenziano l’importanza di interventi tempestivi e risolutivi.
Per Andrea Bestetti, il percorso verso l’annullamento della multa è appena iniziato, ma il suo caso potrebbe servire da catalizzatore per una riflessione più ampia sulla gestione delle strade urbane e sulle responsabilità delle autorità nei confronti dei cittadini. Nel frattempo, il pavé di Milano continua a raccontare storie di quotidianità urbana, tra fascino e rischi, in una delle città più dinamiche e complesse d’Italia.