Il 2024 si sta rivelando un anno straordinario per Jannik Sinner, il talentuoso tennista altoatesino che ha raggiunto traguardi storici nel circuito ATP. Con la sua vittoria alle Finals di Torino contro Taylor Fritz, Sinner non solo ha conquistato il titolo, ma è diventato il primo italiano a vincere questo prestigioso torneo, che riunisce i migliori otto tennisti dell’anno. Le sue imprese non si fermano qui: il 23enne è il primo giocatore nato negli anni 2000 a trionfare alle Finals e, cosa ancor più impressionante, ha vinto il torneo senza perdere nemmeno un set, un’impresa che non si vedeva dal 1986, quando Ivan Lendl compì la stessa gesta.
Record storici nel tennis italiano
Sinner ha anche un altro record da annotare: è diventato il primo giocatore, dopo Andy Murray nel 2016, a vincere le Finals giocando in casa. Questo trionfo lo colloca tra i ventisei giocatori che hanno alzato il trofeo delle Finals nella storia del tennis, un gruppo in cui Novak Djokovic detiene il record con sette titoli, seguito da Roger Federer (sei) e Pete Sampras e Ivan Lendl (cinque).
Oltre a queste vittorie, Sinner ha infranto i record del tennis italiano, diventando il primo azzurro a conquistare il titolo di numero uno del mondo. È solo il diciannovesimo tennista nell’era Open a chiudere l’anno in cima al ranking mondiale. Nel 2024, ha già collezionato tre Masters 1000, portando il totale delle sue vittorie in questa categoria a quattro, grazie ai trionfi di Miami, Cincinnati e Shanghai. Questo lo ha portato al diciottesimo posto nella classifica dei vincitori di Masters 1000, affiancandosi a nomi illustri come Juan Carlos Ferrero, Daniil Medvedev e Stefan Edberg.
Un impressionante accumulo di trofei
La stagione di Sinner è stata caratterizzata da un impressionante accumulo di trofei, con un totale di diciotto titoli vinti in carriera, superando di otto il precedente record di Adriano Panatta. Tra i suoi successi spiccano quelli ottenuti in tornei prestigiosi come:
- Australian Open
- Roland Garros
- Us Open
Nel 2024, Sinner è diventato il primo italiano a vincere due Slam in un singolo anno, dopo aver trionfato all’Australian Open a gennaio e all’Us Open a settembre. Prima di lui, Adriano Panatta aveva vinto un solo major, il Roland Garros nel 1976.
La vittoria di Sinner all’Us Open lo ha reso l’unico italiano in singolare maschile a conquistare questo torneo. Prima di lui, Flavia Pennetta aveva fatto la storia nel 2015 vincendo il titolo femminile. La vittoria a New York rappresenta la sesta vittoria Slam per l’Italia in singolare, un traguardo che sottolinea il crescente livello del tennis italiano.
Un talento in crescita
Jannik ha dimostrato una continuità impressionante, diventando il più giovane giocatore nell’era Open a vincere sia l’Australian Open che l’Us Open nello stesso anno. Solo alcuni dei più grandi nomi della storia del tennis, come Mats Wilander, Novak Djokovic e Roger Federer, possono vantare un simile risultato. La sua prestazione agli Us Open è stata esemplare; Sinner è diventato il primo dal 2017 a vincere il torneo da testa di serie numero uno, un’impresa che non accadeva dal trionfo di Rafael Nadal.
Inoltre, Sinner ha raggiunto un altro importante riconoscimento, diventando il decimo giocatore nella storia dell’era Open a vincere almeno ventitré partite in un anno negli Slam. Questo lo colloca in una ristretta cerchia di leggende del tennis come Djokovic, Federer e Nadal. Con la vittoria agli Us Open, Sinner ha superato i 11.000 punti in classifica, un traguardo raggiunto da soli cinque giocatori prima di lui.
La sua ascesa al numero uno del mondo è stata rapida e impressionante. A soli 22 anni e 9 mesi, Sinner è diventato il ventinovesimo giocatore nella storia dell’ATP a raggiungere questa posizione, collocandosi come il quattordicesimo più giovane di sempre. Il suo ingresso nella top 3 è avvenuto a febbraio, quando aveva solo 22 anni e 6 mesi, rendendolo uno dei giovani talenti più promettenti del circuito.
In sintesi, il 2024 è stato un anno di trionfi e record per Jannik Sinner, che ha riportato l’attenzione del mondo del tennis sull’Italia. Con la sua determinazione e il suo talento, non c’è dubbio che continuerà a scrivere la storia del tennis nei prossimi anni, portando il nome dell’Italia sempre più in alto nel panorama internazionale.
