La ripresa dei lavori per il velodromo di Spresiano segna un momento cruciale per il mondo dello sport italiano. Dopo un lungo e complesso iter burocratico che ha bloccato il progetto dal 2019, la recente firma dell’accordo di programma da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha dato nuovo impulso alla realizzazione di questo impianto. Si tratta del secondo velodromo coperto in Italia, un passo fondamentale per il ciclismo e per lo sport nel nostro paese.
Il progetto del velodromo di Spresiano ha avuto inizio nel 2008 attraverso un accordo di project financing. Nel 2017, la ditta costruttrice vincitrice dell’appalto era stata individuata e i lavori erano iniziati nel 2018. Tuttavia, nel 2019, la società Pessina Costruzioni ha chiesto l’ammissione al concordato preventivo, interrompendo bruscamente i lavori e lasciando il futuro del progetto in un limbo. Questa situazione ha avuto ripercussioni sull’intero panorama sportivo italiano, poiché il velodromo avrebbe dovuto diventare un punto di riferimento per ciclisti e appassionati.
Il presidente della Federazione Ciclistica Italiana (Fci), Cordiano Dagnoni, ha espresso entusiasmo per la ripresa dei lavori, evidenziando l’importanza della collaborazione tra diverse istituzioni, tra cui il Ministero dello Sport, la Regione Veneto e il Comune di Spresiano. Dagnoni ha dichiarato: “Grazie a Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero dello Sport, Regione Veneto e Comune di Spresiano, finalmente riusciamo ad uscire da uno stallo che durava da anni. Questo è un passo fondamentale per dare allo sport italiano un moderno impianto coperto e polifunzionale”.
Il velodromo di Spresiano non sarà solo un luogo dedicato al ciclismo, ma un impianto polifunzionale in grado di ospitare eventi di diversa natura. Questo avrà un impatto positivo sull’economia locale, generando opportunità di lavoro e sviluppando il turismo sportivo nella regione. L’area di Spresiano, già nota per le sue tradizioni ciclistiche, potrà beneficiare di ulteriori iniziative grazie alla presenza del nuovo velodromo.
Inoltre, il completamento dell’opera rappresenta un’importante opportunità per la formazione e l’allenamento degli atleti. Gli sportivi potranno usufruire di un impianto all’avanguardia, adatto a competizioni di alto livello e a spazi per la preparazione dei giovani talenti. L’accesso a strutture di qualità è fondamentale per il settore giovanile, che avrà così la possibilità di allenarsi e competere in un ambiente stimolante.
La ripresa dei lavori per il velodromo di Spresiano non è solo una vittoria per la Fci, ma un traguardo per tutti coloro che credono nel potere dello sport di unire le persone e contribuire al benessere della comunità. Con la conclusione di questo lungo iter amministrativo, si apre una nuova fase per il ciclismo italiano e per il futuro delle nuove generazioni di atleti, promettendo un panorama sportivo più ricco e inclusivo.
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